Tramite un post sul suo profilo Facebook è intervenuto sulla vicenda dei cori razzisti di Inter-Napoli pure il sindaco di Milano, Giuseppe Sala: “Ieri in serata sono andato allo stadio, seguendo quella passione che mi ha trasmesso mio papà, come credo sia per parecchi tifosi. E quando vado a gioire e soffrire per i colori del mio cuore confesso che spesso credo a lui, a quando andavamo insieme a San Siro. Ho preso freddo, mi sono agitato, ho esultato per l’affermazione dell’Inter. Ma sono tornato a casa avvilito. Quei “buu” a Koulibaly sono stati una vergogna. Un atto vergognoso verso di un atleta serio come lui, che porta con fierezza il colore della sua pelle. E pure, pur in misura minore, verso di tante persone che vanno allo stadio per tifare e per stare con gli amici. Non mi piace, per mia natura, pensare a cosa devono fare gli altri per risolvere i problemi della società in cui viviamo. Preferisco sempre partire da cosa devo fare io.
E in questo caso farò una cosa molto semplice. Continuerò ad andare a vedere l’Inter, ma ai primi “buu” farò un piccolo gesto, mi alzerò e me ne andrò. Lo farò per me, consapevole del fatto che a chi ulula contro un atleta nero non fregherà nulla di me. Ma lo farò. L’Inter FC farà quel che ritiene. A me piacerebbe che a Empoli la fascia da capitano la portasse Asamoah. Nel frattempo chiedo scusa a Kalidou Koulibaly, a nome mio e della Milano sana che vuol testimoniare che si può sapersi fratelli nonostante i tempi difficili in cui viviamo”.
Fonte:Tuttomercatoweb.com
Image:Getty
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