LE PAGELLE DEL MERCATO Milan regina, Napoli quasi nullo

Ecco i voti al mercato di gennaio.

ATALANTA 6 Operazioni marginali, ad esempio la vendita del deludente Rigoni. Ma non doveva fare niente: lo dice il campo.

BOLOGNA 6 La squadra era inguardabile, si è cercato di colmare qualche lacuna con Soriano e Sansone: basteranno per renderla dignitosa?

CAGLIARI 6,5 Un bel po’ di rinforzi, di qualità o di prospettiva. Chiari segnali di una società che non vuole correre il rischio di trovarsi invischiata nella lotta per la B.

CHIEVO 5 Praticamente non ha fatto mercato, nel quale si è pensato a incassare più che a rafforzarsi: la società crede nella salvezza molto meno della squadra.

EMPOLI 6 Parecchi arrivi, alcuni – Farias in testa – possono dare una bella mano nella corsa alla salvezza.

FIORENTINA 7 L’acquisto di Muriel, strappato al Milan, si sta rivelando azzeccatissimo e decisivo. Mosse giovani per giugno (Traoré, Rasmussen, Zurkowski): non pensano nel nostro giudizio, ma lo faranno sul campo nella prossimo anno.

FROSINONE 6 Rosa ritoccata nella speranza di potersi riagganciare al treno della salvezza: Viviani può essere importante, là tutto sommato.

GENOA 6,5 La vendita di Piatek, alla luce dei primi gol, può apparire frettolosa; per la verità era rischioso tenerlo in rossoblù demotivato (e se dopo si fosse svalutato?).  Interessanti le operazioni in entrata, Sanabria su tutte.

INTER 6 Ha un terzino rotto e ha preso un sostituto sufficiente, Cedric. Per la rivoluzione, aspettiamo l’estate.

JUVENTUS 5 Esce Benatia, entra Caceres: l’organico ora è meno forte di prima. Mossa incomprensibile, che rende il reparto difensivo decisamente peggiore degli altri, come minimo nelle altre soluzioni ai titolari.

LAZIO 5,5 Operazioni di limatura. Via qualche riserva (da Caceres a Murgia), dentro Romulo: non è certo l’acquisto che dà la spinta decisiva nella corsa alla Champions.

MILAN 7,5 Avevamo dubbi sul cambio Piatek-Higuain, ma il campo per ora li ha spazzati via. In seguito ci sta Paquetà, che dà segnali da potenziale campione. E’ la regina del mercato invernale.

NAPOLI 5,5 Aveva bisogno di poco, viceversa non fa nulla. La conferma di Allan, dopo lunghi sforzi, può rivelarsi un boomerang se le gambe sono in Italia e la testa a Parigi.

PARMA 6 Kucka può dare consistenza, ma la classifica è buonissima: non servivano interventi massicci. Di prospettiva l’acquisto di Brazao (assieme all’Inter).

ROMA 5 Il niente. Ma, a vedere la squadra sul terreno di gioco nelle ultime settimane, serviva molto, in maggior misura nel reparto arretrato. Pallotta risparmia, in attesa delle prossime ricche cessioni, e Di Francesco affonda.

SAMPDORIA 6,5 Gabbiadini è un bel rinforzo per un team che già funziona a meraviglia, Sau un’intrigante alternativa.

SASSUOLO 5,5 Non poteva negare il Barcellona a Boateng, ma non l’ha rimpiazzato in modo adeguato.

SPAL 6 Viviano e Murgia possono fornire un aiuto nella lotta per la salvezza.

TORINO 5,5 Ha girato giovani e meno giovani al Bologna, non si è rafforzato. Ma non ne avvertiva la necessità.

UDINESE 6 De Maio e Okaka alla lunga dovrebbero dare consistenza a una formazione che non decolla.