Roma-Napoli 2-1
Meret 7,5: Può solo ammirare la perla di Zaniolo, ma dopo pochi minuti risponde alla grande su Kolarov impedendo il 2-0 e tuttavia oltre fa al 26’ allorchè si allunga sul rigore del serbo. Interventi fondamentali per provare a rimettere in piedi un Napoli frastornato. Nel secondo tempo sfiora il penalty di Veretout e compie un altro miracolo su Pastore che ma era in fuorigioco.
Di Lorenzo 5,5: Dalle sue parti arriva la palla che porta Zaniolo al vantaggio e numerosi altri grattacapi. Pian piano prende le misure ma nel secondo tempo la sua zona di competenza torna sotto attacco.
Manolas 6: Torna in quella che è stata casa sua per 6 anni, fra i fischi sonori dei suoi ex tifosi. Ingaggia con Dzeko un bel duello amarcord che finisce in parità fra anticipi di testa e qualche spallata. Pure lui, come Koulibaly, osa poco in fase di manovra.
Koulibaly 6: Circonda l’area intorno a Dzeko cercando di non far passare nessuno se non gli amici, ma allorchè Zaniolo decide di travolgere il cordone non ci sta niente da fare. Vengono a mancare le uscite a fronte alta di Kalidou.
Mario Rui 5: Altro ex che ma a Roma è stato solo di passaggio. Nella giornata odierna ha l’arduo compito di tenere a bada Zaniolo. Non lo fa, e allarga esageratamente il braccio concedendo il secondo rigore alla Roma. Anche in fase di spinta va a fasi alterne.
Callejon 5: Non bastano esperienza e furbizia contro Kolarov che lo spagnolo subisce e patisce. Dopo allunga il braccio dal quale nasce il penalty. Un mezzo disastro e un lungo digiuno. (13’st Lozano 6,5: fin qui non aveva mai fatto la differenza. Lo fa allorchè assiste Milik per la rete del 2-1, e quasi si prende un rigore)
Zielinski 6: Senza Allan ha il doppio compito di tenere a bada Pastore e far ripartire l’azione, ma appena può infilare la spina coglie il palo dalla distanza. Nel secondo tempo parte in seconda ma sfiora ancora la rete del pareggio nel finale allorchè sfiora il legno facendo calare il gelo all’Olimpico.
Fabian Ruiz 6: Si fa vedere poco nella prima mezz’a questo punto pure perchè Veretout gli morde i pensieri appena lo spagnolo prova a formularli. Dopo ma Fabian decide di fare il saccente e si porta dietro mezza classe alla ricerca del corretto e sacrosanto pareggio. Nel secondo tempo alterna e soffre la rabbia di Veretout.
Insigne 5,5: Trova i guantoni di Pau Lopez al 34’, è il sussulto che lo risveglia dopo un inizio in apnea. Torna a boccheggiare nel secondo tempo allorchè assiste inerme alla debacle del suo Napoli. (83’ Younes ng : prova a dare la scossa)
Milik 7: Duello fra colossi con Smalling, le migliori possibilità del primo tempo sono tutte a sigilla del polacco che dopo la mezz’a questo punto solletica il palo con un rasoterra da grande bomber prima di sbattere sulla traversa di testa. Nel secondo tempo trova la rete della speranza e rimane il pericolo maggiore per tutta la linea difensiva romanista.
Mertens 5,5: Parte dalla zona di Mancini per provare a far vedere il ciuffo d’oro fin sulla porta di casa di Pau Lopez. Lo fa in maggior misura dopo una prima mezz’a questo punto di difficoltà sfruttando qualche disattenzione di Cetin. Prezioso per Milik al 32’, nel secondo tempo ma annaspa fra le pozze dell’Olimpico. (20’st Llorente : esperienza e fisico per l’assalto finale)
Ancelotti 5: Il ricorso fallito al mattino era il preludio di una giornataccia. Il suo Napoli subisce molte volte e volentieri la Roma di Fonseca salvo gli ultimi 20’ del primo tempo. E’ un ko che fa male ed allontana il Napoli dalla zona Champions. In campionato il flop è quasi totale, e questa volta non ci sta nemmeno l’alibi degli arbitraggi.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato del Napoli