Dopo il successo per 3-2 in Austria del 23 ottobre, il Napoli ospita il Salisburgo al San Paolo per la quarta giornata della fase a gironi di Champions. La squadra di Ancelotti è in vetta al Gruppo E con 7 punti in tre gare, seguito dal Liverpool a 6, dal Salisburgo a 3 e dal Genk a 1. Con una vittoria nella giornata odierna, il Napoli sarebbe aritmeticamente ammesso per la fase a eliminazione diretta della Champions e si giocherebbe dunque con il Liverpool il primo posto nel girone nelle restanti gare del girone. Ancelotti per la gara è costretto a rinunziare agli infortunati Ghoulam e Malcuit; nel Salisburgo della sorpresa della Champions, Erling Braut Haaland, fuori Farkas, Bernede, Prevljak, Walke e Stankovic. Dirige la gara l’arbitro polacco Szymon Marciniak.
LE FORMAZIONI UFFICIALI:
Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Fabian Ruiz, Zielinski, Insigne; Mertens, Lozano.
Salisburgo (3-5-2): Coronel; Pongracic, Onguené, Wober; Kristensen, Minamino, Junuzovic, Szoboszlai; Haaland, Hwang.​
STATISTICHE E PRECEDENTI – Queste le statistiche fornite da Opta per la partita: sono 3 i precedenti fra Napoli e Salisburgo in competizione UEFA, tutti nel 2019. All’andata ha trovato il successo il Napoli 3-2 in Austria; nello scorso campionato le due squadre si sono affrontate negli ottavi di finale di Europa League. Il Napoli ha trovato il successo l’andata 3-0, il Salisburgo il ritorno per 3-1, con gli azzurri che si sono qualificati per i quarti. Se dovesse vincere, il Napoli conquisterebbe il terzo successo nello stesso anno contro una formazione in Europa per la prima volta. Il Napoli ha trovato il successo 12 delle 18 gare casalinghe disputate in Champions (3 pareggi e 3 sconfitte in questo parziale), con 4 vittorie nelle ultime 5 gare casalinghe fin dal momento in cui gli azzurri hanno perso per 4-2 contro il City nel novembre 2017. Giocare contro il Salisburgo vuol dire parecchi gol. Sono 20 i gol in totale (11 a favore e 9 contro) prodotte in queste prime tre giornate in gare che hanno visto coinvolta la squadra austriaca: primato nella storia della competizione. Erling Haaland ha come obiettivo quello di diventare il 4° giocatore nella storia della Champions a segnare nelle sue prime 4 gare dopo Zé Carlos (Porto 1992-93), Alessandro Del Piero (Juventus 1995-96) e Diego Costa (Atlético de Madrid 2013-14). Sarebbe pure il secondo Under 20 a segnare in 4 partite consecutive dopo Kylian Mbappé (nell’aprile 2017 a 18 con la casacca del Monaco).
A FINE PARTITA RESTA SU CALCIOMERCATO.COM PER LEGGERE L’APPROFONDIMENTO DI FRANCESCO MAROLDA PER 100ESIMO MINUTO.
Image:Getty
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