Il Milan sta preparando l’ultima partita del girone d’andata contro l’Atalanta, match delicato per il primo posto e per tenere i giocatori dell’Atalanta a distanza. Ma sarà di nuovo un Milan rattoppato ciò che sabato alle 18 ospiterà i nerazzurri a San Siro. La notizia positiva arriva da Leao, di ritorno dalla squalifica dopo aver saltato l’incontro contro il Cagliati, mentre Pioli ne perde altri due a causa delle decisioni disciplinari dopo l’incontro in Sardegna. Saelemaekers e Romagnoli non saranno del match, mentre adesso sono tuttavia in isolamento per Covid ben 4 calciatori, ovvero Rebic, Krunic, Hernandez e Calhanoglu, con i rossoneri che sperano di ricevere da un momento all’altro la notizia positiva della negatività di per lo meno uno di questi calciatori.
Ieri per la prima volta Mario Mandzukic si è allenato insieme al gruppo che non ha giocato a Cagliari, ed è la prima sessione insieme ai compagni perché il giorno scorso si era allenato emancipatamente a Milanello. La squadra si è separata gruppi: gli undici titolari di Cagliari hanno alternato campo e palestra, fra lavoro aerobico ed esercizi sulla forza; il resto del team, compresi pure Mandžukić e Meïte, ha giocato una partitella in famiglia a ranghi misti con la Primavera. Il croato se dovesse dare le risposte giuste potrebbe pure essere convocato contro l’Atalanta. Mentre difficilmente ci sarà Bennacer che anche ieri ha lavorato distintamente a causa dell’infortunio al bicipite femorale. Il giocatore della zona centrale del campo sta tuttavia recuperando, in questo modo come Gabbia. Dovrebbe stringere i denti e giocare contro l’Atalanta il danese Simon Kjaer, tuttavia alle prese con un’infiammazione alla schiena (lombosciatalgia). Ieri ha svolto solo lavoro atletico come il resto del gruppo ma Pioli ha gli uomini contati e dovrebbe schierare Kjaer e Kalulu al centro del reparto arretrato contro l’Atalanta.
Image:Getty
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