Roma, problema con le squadre più forti ma in soccorso ci sta il calendario amico

Un paio di giorni alla partita con l’Udinese e l’imperativo in casa giallorossa è ripartire. Mercoledì Fonseca ha concesso un giorno di riposo in ottica del periodo particolarmente pieno di impegni considerata pure il secondo tempo dell’Europa League della prossima settimana e a questo punto restano due di allenamenti per sciogliere l’unico grande dubbio di formazione: Borja Mayoral o Dzeko? Il primo pare tuttavia in vantaggio e troverà nei friulani un avversario ‘amico’. Fatta eccezione del Verona, difatti, gli altri 5 gol in Serie A sono arrivati contro squadre della parte destra della classifica. Un trend che assomiglia molto a quello della Roma, bene con le medio piccole, male con le grandi. Ma se lo spagnolo contro le big del nostro campionato non ha avuto possibilità al netto di quella di domenica scorsa, lo stesso non si può dire per la squadra di Fonseca. Nessuna vittoria contro le prime 8 della classifica da inizio stagione, ma il calendario da qui alla sosta per le nazionali di fine marzo strizza l’occhio ai giallorossi.

Delle sette gare di Serie A, difatti, cinque saranno contro squadre con le quali i giallorossi hanno fatto bottino pieno all’andata (Udinese, Benevento, Fiorentina, Genoa e Parma). Al centro pure le partite in casa con Milan e Napoli, ma se i giallorossi dovessero mantenere la rotta del girone chiusosi due giornate, dei 21 punti pronto ne dovrebbero arrivare come minimo 15. Insomma, un percorso da Champions, aspettando che la stagione entri nella sua fase più calda e complicata, nella speranza che la Roma possa procedere pure in Europa League. Il Braga (prima squadra da allenatore di Fonseca) è alla portata, ma pure lì prima o in seguito le grandi della competizione arriveranno e la Roma dovrà dimostrare di poter superare un problema che a nella giornata odierna pare insormontabile.