Pazza Premier League. In una sessione estiva nella quale gli altri Big 5 sono pressoché fermi, il campionato inglese pare del tutto indifferente alla crisi post Covid. Finora, la Premier ha speso un totale di 606 milioni di euro: praticamente, quanto la Serie A (303) e la Bundesliga (313) messe insieme, mentre Ligue 1 (270) e in maggior misura LaLiga (125) sono tuttavia più indietro. Senza considerare che, per esempio, nel caso del campionato italiano, gran parte delle operazioni più onerose siano a onor del vero riferibili all’anno scorso: per capirsi, i riscatti dei vari McKennie, Tomori, Politano e via dicendo. La Premier, in sostanza, vive in un altro mondo. E questo gap col resto d’Europa sta per essere rappresentato in maniera plastica dai prossimi colpi delle big inglesi.
Pazza Premier League. In una sessione estiva nella quale gli altri Big 5 sono pressoché fermi, il campionato inglese pare del tutto indifferente alla crisi post Covid. Finora, la Premier ha speso un totale di 606 milioni di euro: praticamente, quanto la Serie A (303) e la Bundesliga (313) messe insieme, mentre Ligue 1 (270) e in maggior misura LaLiga (125) sono tuttavia più indietro. Senza considerare che, per esempio, nel caso del campionato italiano, gran parte delle operazioni più onerose siano a onor del vero riferibili all’anno scorso: per capirsi, i riscatti dei vari McKennie, Tomori, Politano e via dicendo. La Premier, in sostanza, vive in un altro mondo. E questo gap col resto d’Europa sta per essere rappresentato in maniera plastica dai prossimi colpi delle big inglesi.
In pochi giorni, il primato sarà infranto tre volte. A nella giornata odierna, lo spostamento più costoso nella storia del massimo campionato inglese è rappresentato dai 105 milioni di euro versati dal Manchester United per Paul Pogba. Prossimamente, la Premier si appresta a rompere questo primato ben tre volte. La prima, salvo sorprese, riguarderà tuttavia Manchester, sponda City: è effettivamente vicinissimo il passaggio di Jack Grealish alla corte di Guardiola, per un totale di 117 milioni. In seguito dovrebbe essere il turno di Romelu Lukaku: contrattazione in corso, ma la conclusione positiva fra Chelsea e Inter è attesa per una valutazione complessiva da 120-130 milioni. Battuto Grealish. Poi, ecco Harry Kane, un’altra volta al City: pure in questo caso servirà un po’ di lavoro per giungere all’ufficialità, ma col Tottenham la chiusura è prevista a 160 milioni. Battuto pure Lukaku. E strapazzati gli altri campionati, perché a quel punto la Premier (che nel mezzo infilerà pure Cristian Romero al Tottenham) avrà raggiunto il miliardo di euro in termini di spesa complessiva: la stessa cifra che, a nella giornata odierna, hanno speso gli altri grandi campionati europei. Tutti big 5, per lo meno sulla carta.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato del Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio