E’ attesa per nella giornata odierna la decisione del Giudice Sportivo sulla squalifica di Victor Osimhen. A onor del vero tutto dipende dal referto dell’arbitro Aureliano, che ha punito col rosso una sbracciata del nigeriano per divincolarsi da una trattenuta su corner. Un rosso fiscale, evitabile, in questo modo come il centravanti poteva evitare – come sottolineato da Spalletti – un gesto del genere, un nervosismo immotivato in una gara che i suoi stavano dominando e doveva aveva già sfiorato la rete reiteratamente in appena venti minuti.
E’ attesa per nella giornata odierna la decisione del Giudice Sportivo sulla squalifica di Victor Osimhen. A onor del vero tutto dipende dal referto dell’arbitro Aureliano, che ha punito col rosso una sbracciata del nigeriano per divincolarsi da una trattenuta su corner. Un rosso fiscale, evitabile, in questo modo come il centravanti poteva evitare – come sottolineato da Spalletti – un gesto del genere, un nervosismo immotivato in una gara che i suoi stavano dominando e doveva aveva già sfiorato la rete reiteratamente in appena venti minuti.
Tutto dipende dal referto perché Osimhen rischia due giornate, per lo meno, in caso di condotta violenta, saltando in quel caso pure la Juventus dopo la sosta oltre al Genoa. Se viceversa si dovesse trattare di gesto anti-sportivo, come pare probabile includendo nella considerazione vari fattori (ove si sviluppa il contatto, vicinanza palla, mano aperta e conseguenze avversario), ci sarebbero spiragli per un solo turno con ammenda, come peraltro già accaduto in diversi casi. In caso di prima ipotesi, tuttavia. scatterebbe pure il ricorso del Napoli che vorrebbe avere il calciatore per la partita ai bianconeri pure perché difficilmente Mertens rientrerà subito dopo la sosta.
Image:Getty
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