Un confronto sereno, analizzando pure alcuni errori commessi, ma senza fare drammi dopo un ko come minimo episodico. In questo modo Luciano Spalletti ha provato a gestire ieri il ritorno a Castel Volturno dopo il primo ko stagionale, giunto in casa contro lo Spartak in una gara condizionata chiaramente dall’espulsione di Mario Rui dopo una prima mezz’a questo punto con gli azzurri in controllo. Tanto dispiacere, pure perché l’allenatore – oltre al girone da dover risalire – non ha potuto gestire al meglio le rotazioni, con Fabian ad esempio sul terreno di gioco per tutta la partita (l’unico fra quelli che saranno titolari a Firenze, oltre ai sempre presenti Koulibaly e Di Lorenzo) ed altri elementi come Demme e Mertens che non hanno potuto avere i primi minuti.
Un confronto sereno, analizzando pure alcuni errori commessi, ma senza fare drammi dopo un ko come minimo episodico. In questo modo Luciano Spalletti ha provato a gestire ieri il ritorno a Castel Volturno dopo il primo ko stagionale, giunto in casa contro lo Spartak in una gara condizionata chiaramente dall’espulsione di Mario Rui dopo una prima mezz’a questo punto con gli azzurri in controllo. Tanto dispiacere, pure perché l’allenatore – oltre al girone da dover risalire – non ha potuto gestire al meglio le rotazioni, con Fabian ad esempio sul terreno di gioco per tutta la partita (l’unico fra quelli che saranno titolari a Firenze, oltre ai sempre presenti Koulibaly e Di Lorenzo) ed altri elementi come Demme e Mertens che non hanno potuto avere i primi minuti.
La formazione per Firenze, come fatto intendere da Spalletti già dopo lo Spartak con la spiegazione del cambio di Insigne al 40′, è già fatta da giorni. Le opzioni iniziali per lo Spartak sono state pure in prospettiva della trasferta delicata contro la squadra di Italiano che arriva alla fine di un periodo particolarmente pieno di impegni già molto impegnativo. E’ il caso della conferma per due partite di fila di Politano, arrivata nell’ottica di avere Lozano dall’inizio a Firenze: un altro giocatore, oltre Osimhen, per attaccare al meglio la profondità sulla linea alta dei viola. A centrocampo è stato risparmiato la prima frazione di gara ad Anguissa ed il secondo a Zielinski, che agiranno col consueto Fabian, ed nel reparto arretrato rientrerà Rrahmani, in coppia con Koulibaly, e Di Lorenzo e Mario Rui ai lati. Fra i pali viceversa si rivedrà Ospina per dopo rinviare una scelta più precisa sulle gerarchie a dopo la sosta per le nazionali.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato del Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio