Tutto da ascoltare Corrado Orrico pure nell’occasione più adatta della gara di domenica sera fra Fiorentina e Napoli. “Il ko di ieri dei partenopei va analizzato – dice a Tuttomercatoweb.com – e adesso arriva un test per i calciatori per dimostrare che si è trattato di un episodio e che riprenderanno la marcia di vittorie intraprese”
Tutto da ascoltare Corrado Orrico pure nell’occasione più adatta della gara di domenica sera fra Fiorentina e Napoli. “Il ko di ieri dei partenopei va analizzato – dice a Tuttomercatoweb.com – e adesso arriva un test per i calciatori per dimostrare che si è trattato di un episodio e che riprenderanno la marcia di vittorie intraprese”
E’ stato un incidente di percorso?
“Non mi piace questa frase, nel calcio non si va in macchina. Ci sono partite giocate male e che devi analizzare. Rifletti e cerchi di comprendere ove hai sbagliato. A questo punto arriva una partita dura con la Fiorentina: i viola hanno un allenatore molto bravo, agonista, per cui il Napoli si troverà in una situazione difficile. Sia chiaro lo sarà pure per la Fiorentina perchè il Napoli è molto forte: ieri ha risentito dell’espulsione ma pure del gol mangiato da Zielinski, in caso contrario sarebbe stata un’altra storia. E’ andato tutto storto tuttavia Spalletti è esperto e è ben conscio che quelle cose accadono, gli episodi incidono ogni tanto su una gara e il tecnico deve riconoscere che il suo Napoli ieri ha giocato male. A livello internazionale fra l’altro non ti consentono errori sennò ti puniscono”.
Italiano contro Spalletti che confronto sarà?
“Sono due modi diversi di affrontare il mestiere: da un lato un’inclinazione verso la parte dell’agonismo, del dinamismo e dall’altro la ricerca quasi filosofica di una geometria prosegue. Guardando il Napoli pare di leggere un libro di Euclide… Italiano sta sviluppando qualche cosa non di poco conto. Il Liverpool è molto simile nel modo di giocare, alle squadre di Italiano. E’ la verità. Italiano è riuscito a portare oltre la sufficienza il valore del dinamismo e agonismo”.
C’è chi dice sia uno Zeman riveduto e corretto…
“Non c’entra nulla con lui, se si vuol equiparare a qualcuno mi pare sia simile a Juric, hanno una visione simile”.
Image:Getty
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