Giornata di anti-vigilia in casa Fiorentina: lunedì effettivamente i viola sono attesi dall’ottava giornata di campionato, la quinta in trasferta. L’avversario di turno è il Venezia, che arriva dal pareggio ottenuto all’ultimo momento prima della sosta a Cagliari e fermo a quota 5 punti in campionato. Dalla sala stampa “Righini” dello stadio Franchi ha preso come di consueto la parola l’allenatore viola Vincenzo Italiano. Ecco le sue dichiarazioni:
Giornata di anti-vigilia in casa Fiorentina: lunedì effettivamente i viola sono attesi dall’ottava giornata di campionato, la quinta in trasferta. L’avversario di turno è il Venezia, che arriva dal pareggio ottenuto all’ultimo momento prima della sosta a Cagliari e fermo a quota 5 punti in campionato. Dalla sala stampa “Righini” dello stadio Franchi ha preso come di consueto la parola l’allenatore viola Vincenzo Italiano. Ecco le sue dichiarazioni:
Su come stanno i giocatori tornati dalle Nazionali: “Abbiamo spostato l’allenamento a questa sera per dar modo ai sudamericani di recuperare: è il primo allenamento che faremo al completo. Rispetto alla partita con gli orobici abbiamo qualche adesso in più per preparare la prossima gara. Non è facile per nessuno lavorare in questo modo, ma abbiamo palesato di saper preparare bene le gare pure in questo modo”.
Su come sta Vlahovic: “Dusan è tranquillo, è giunto gasatissimo per le vittorie della sua Nazionale ove ha fatto tre gol: tutto in ordine. Penso che dobbiamo tutti sforzarsi di avere una formazione che riesca a dare tutto me stesso sul terreno di gioco e per dare tutto me stesso dobbiamo essere sereni. Mi auguro che non ci siano problemi sotto questo aspetto qui. Non dobbiamo farci influenzare da nulla. Sono stato chiaro su Dusan, sono situazioni che riguardano lui e la società: io sono protagonista sul terreno di gioco, a me interessa ciò che potrà dare il giocatore. Vlahovic ha una fame stupefacente e una voglia fuori dal comune e posso solo augurarmi che possa proseguire in questo modo. Con serenità si fanno le cose in grande, senza è più complicato”.
Tuttavia su Vlahovic e come può migliorare il rendimento: “Piace a tutti avere un tridente spinto in avanti: lavoriamo per fargli avere più rifornimenti possibile. Abbiamo fatto bene i primi tempi contro Napoli e Udinese, ma dobbiamo tuttavia crescere, per la mole di gioco che proponiamo dobbiamo essere più cinici e concreti. Nella prima frazione di gare con gli azzurri negli ultimi 16 metri siamo stati pericolosi 4-5 volte. Possiamo dolere ai nostri avversari”.
Image:Getty
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