Luciano Spalletti non si fida del Torino. L’allenatore del Napoli in conferenza stampa ha alzato la soglia d’attenzione, sottolineando le complicazioni nell’affrontare la squadra di Juric, e mettendo in piazza chiaramente le caratteristiche dell’avversario. Per Spalletti è un ostacolo importante ciò che separa la sua squadra dal riprendersi il primato ed eguagliare il primato delle otto vittorie di fila di Sarri. “Se non contrasto e non recupero palla, non posso decidere come posso giocare. Voglio vedere la loro stessa lotta, vincere contrasti è la prima cosa – ha avvertito Spalletti in conferenza -, perché loro sono la squadra che recuperano più palloni nella metà campo offensiva. Sono pure la squadra che fa più falli complessivamente il campionato. Sappiamo chi avremo dinanzi e dovremo farci trovare pronti”, le parole del tecnico.
Luciano Spalletti non si fida del Torino. L’allenatore del Napoli in conferenza stampa ha alzato la soglia d’attenzione, sottolineando le complicazioni nell’affrontare la squadra di Juric, e mettendo in piazza chiaramente le caratteristiche dell’avversario. Per Spalletti è un ostacolo importante ciò che separa la sua squadra dal riprendersi il primato ed eguagliare il primato delle otto vittorie di fila di Sarri. “Se non contrasto e non recupero palla, non posso decidere come posso giocare. Voglio vedere la loro stessa lotta, vincere contrasti è la prima cosa – ha avvertito Spalletti in conferenza -, perché loro sono la squadra che recuperano più palloni nella metà campo offensiva. Sono pure la squadra che fa più falli complessivamente il campionato. Sappiamo chi avremo dinanzi e dovremo farci trovare pronti”, le parole del tecnico.
Calciatori al rientro
Rientrato l’allarme per Petagna che ieri s’è allenato in gruppo e verrà convocato, in questo modo come Lobotka. Restano out Malcuit, Manolas e Ounas. Sulle condizioni di Ghoulam viceversa dovrebbe prevalere la cautela: “Sta molto meglio, è vicino ad essere nelle condizioni di esprimere tutte le sue qualità, è chiaro che c’è bisogno di un inserimento graduale visto il suo recente passato, a differenza di Mertens ad esempio”. Per il belga, e gli altri rientranti, viceversa non ci sono problemi, come ha mostrato proprio Spalletti in un passaggio sul periodo particolarmente pieno di impegni che parte quest’nella giornata odierna: “Abbiamo il team per andare incontro ad un periodo difficile, ma ho recuperato pure elementi come Demme, Mertens, Lobotka, elementi pronti e per noi sono fondamentali”.
A sorpresa c’è Ospina?
Allorchè tutto sembrava orientato verso il ritorno da titolare di Meret, quanto pronunciato da Spalletti hanno rimescolato la situazione. “Dicendo va Meret sul terreno di gioco perché Ospina è in ritardo, vi pare di fare un complimento a Meret? Pare che giochi solo perché l’altro è in ritardo, non perché è del livello di quell’altro. Avrà più spazio perché se lo merita, non perché c’è un problema. Pure perché un problema non c’è. L’altra volta – ha ricordato Spalletti – c’era bisogno, e Ospina ha giocato con fuso e viaggi facendo bene, a questo punto torna prima ed ha preso 10 in pagella in Colombia. Io non l’avevo mai visto prendere da nessuno, è in condizione, in grande forma”.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato del Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio