Un solo avvicendamento, un difensore per un altro, e rigorosamente a costo zero tenendo d’occhio un bilancio per la prima volta in sofferenza. Si può riassumere in questo modo il mercato di gennaio del Napoli, fatto per il resto di qualche giovane o esubero spostato a titolo temporaneo da una formazione all’altra, non avendo particolari necessità con un organico che al completo prevede coppie in ogni ruolo. L’attenzione del club è ora mai rivolta ai parecchi calciatori prossimo al termine – a giugno o nel 2023 – che senza rinnovo (come accaduto per capitan Insigne) nei prossimi mesi porteranno ad un profondo rinnovamento dell’organico.
Un solo avvicendamento, un difensore per un altro, e rigorosamente a costo zero tenendo d’occhio un bilancio per la prima volta in sofferenza. Si può riassumere in questo modo il mercato di gennaio del Napoli, fatto per il resto di qualche giovane o esubero spostato a titolo temporaneo da una formazione all’altra, non avendo particolari necessità con un organico che al completo prevede coppie in ogni ruolo. L’attenzione del club è ora mai rivolta ai parecchi calciatori prossimo al termine – a giugno o nel 2023 – che senza rinnovo (come accaduto per capitan Insigne) nei prossimi mesi porteranno ad un profondo rinnovamento dell’organico.
Le entrate: subito Tuanzebe per colmare il vuoto
Sapendo da tempo dell’addio di Manolas (in dubbio già in estate), il direttore sportivo Giuntoli s’è mosso con tempestività strappando il prestito del difensore inglese classe ’97 di proprietà Manchester United ma che era a titolo temporaneo all’Aston Villa. Prestito oneroso, per una cifra intorno ai 600mila euro, per velocizzare il passaggio e in seguito eventualmente trattare il riscatto a fine stagione. L’unico tentativo è stato fatto per anticipare l’arrivo di un terzino fluidificante (con la relativa partenza anticipata di Ghoulam, prossimo al termine a giugno), bloccato dalle resistenze dell’Ajax per Tagliafico e in seguito in maggior misura dal rifiuto del Getafe a mollare prima dell’estate Mathias Olivera, il calciatore individuato per rinforzare l’out mancino.
Le uscite: accontentato Manolas liberando un maxi-ingaggio
Dopo un inizio di stagione deludente, scivolando dietro Rrahmani nelle gerarchie, la società ha dato l’ok al ritorno in patria del greco. Circa 3mln di euro incassati dall’Olympiacos: poco più di un indennizzo includendo nella considerazione le cifre del suo arrivo, ma la squadra del napoli – che da tempo ha annunciato una riduzione del monte ingaggi – si libera di uno stipendio pesante da circa 4mln di euro a stagione, una cifra fuori mercato per i tempi Covid e per il rendimento sul terreno di gioco includendo nella considerazione che è più del doppio ad esempio di quanto percepito da Rrahmani, l’attuale titolare. Per il resto la separazione formalizzato di Insigne (ma per giugno) e cessioni (o spostamenti) minori come quelli di Younes all’Al-Ettifaq, Costa al Parma, Contini al Vicenza e Folorunsho alla Reggina
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato del Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio