Da chi ripartire il prossimo anno? E’ la domanda che ronza ora mai da qualche giorno nella testa di De Laurentiis e Giuntoli dopo aver capito che, pure quest’anno, il sogno Scudetto è destinato a restare tale. Al netto dell’ultimo ko contro l’Empoli, già la partita persa contro la Fiorentina aveva pesantemente compromessi i sogni di gloria azzurri che a questo punto devono ricostruire la squadra in ottica della prossimo anno.
Da chi ripartire il prossimo anno? E’ la domanda che ronza ora mai da qualche giorno nella testa di De Laurentiis e Giuntoli dopo aver capito che, pure quest’anno, il sogno Scudetto è destinato a restare tale. Al netto dell’ultimo ko contro l’Empoli, già la partita persa contro la Fiorentina aveva pesantemente compromessi i sogni di gloria azzurri che a questo punto devono ricostruire la squadra in ottica della prossimo anno.
La linea difensiva: rebus portieri, per Koulibaly sarà rinnovo o cessione
E’ nel reparto avanzato che si consumerà la separazione più importante: a metà stagione il capitano Lorenzo Insigne, quasi scaduto di contratto, ha firmato col Toronto FC e da luglio proseguirà in Canada la sua carriera da giocatore. Il Napoli l’ha già sostituito, acquistando il georgiano classe 2001 Khvicha Kvaratskhelia.
Un passaggio di consegne rischioso, pure se Giuntoli ripone grandi speranze nell’ex Rubin Kazan. Con Dries Mertens orientato ad accettare un rinnovo di contratto fortemente al ribasso, tutto scaturirà dalle offerte: per Osimhen prezzo definito a 100 milioni di euro, molto più basso quello di Hirving Lozano, fortemente voluto da Ancelotti ma che arriva da stagioni con più bassi che alti e per cui difficilmente arriveranno offerte da 35-40 milioni di euro.
Il reparto centrale: Fabian, dentro o fuori. Zielinski ha un prezzo
Image:Getty
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