Parecchi nomi per l’offensiva del Napoli. Con una premessa di precetto: tutto scaturirà dal futuro di Victor Osimhen. L’interesse internazionale verso del bomber nigeriano è alto, ma lo stesso si può dire per le richieste del club azzurro e non è scontato che l’ex Lille voglia già chiudere l’avventura in Campania. In caso di cessione, tuttavia, De Laurentiis e Giuntoli lavorano per non farsi trovare impreparati.
Parecchi nomi per l’offensiva del Napoli. Con una premessa di precetto: tutto scaturirà dal futuro di Victor Osimhen. L’interesse internazionale verso del bomber nigeriano è alto, ma lo stesso si può dire per le richieste del club azzurro e non è scontato che l’ex Lille voglia già chiudere l’avventura in Campania. In caso di cessione, tuttavia, De Laurentiis e Giuntoli lavorano per non farsi trovare impreparati.
Haller e gli altri: il profilo estero. Sui possibili sostituti di Osi fa il punto il Corriere dello Sport. Un nome circolato già da qualche giorno è quello di Armando Broja, albanese classe 2001 di proprietà del Chelsea ma a titolo temporaneo al Southampton, con cui è andato in gol 9 gol in 35 apparizioni stagionali. All’estero, piacciono pure Sebsatien Haller, cannoniere ivoriano dell’Ajax, e Martin Terrier, 21 gol in Ligue 1 con il Rennes.
Scamacca e non solo: il profilo italiano. Ma il Napoli, in caso di addio a Osimhen, non guarderebbe soltanto all’estero. In Serie A, un profilo a cui prestare particolare attenzione è Gianluca Scamacca: per il ’99 del Sassuolo la concorrenza da battere è folta, con le milanesi davanti a tutti. Piace pure Giovanni Simeone, autore della sua miglior stagione con la casacca del Verona, mentre per il ordinario non sarebbe del tutto scartare la possibilità che porta ad Andrea Belotti, destinato a lasciare il Torino a parametro zero a fine campionato.
Image:Getty
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