Milan-Napoli vale pure “lo scudetto del mercato”, come come viene riportato su La Gazzetta dello Sport. In estate – ma pure nelle sessioni precedenti – la squadra rossonero e quello azzurro hanno lavorato bene, acquistando giocatori importanti grazie all’ottimo intuito dei rispettivi direttori sportivi Paolo Maldini e Cristiano Giuntoli: da De Ketelaere a Kim, dai giovani Thiaw e Vranckx a Kvaratskhelia, Raspadori e Simeone. Colpi in prospettiva, sì, ma buonissimi già per il presente.

Il metodo Milan
La strategia del Milan sul mercato è stata chiara: comprare giocatori giovani, possibilmente dal 2000 in giù, con ingaggi contenuti e costo di cartellino basso. Nulla prestiti con obbligo di riscatto e perlopiù giocatori dinamici. Kalulu, Maignan, Theo, Tonali sono i colpi più importanti degli ultimi anni. Quest’anno buona parte del budget per De Ketelaere, la stella del mercato rossonero.

Il metodo Napoli
La Rosea nella giornata odierna in edicola scrive che, pur adottando una politica di contenimento dei costi (monte ingaggi da 115 milioni a 75), il Napoli ha saputo rinnovarsi. A questo punto è di età più bassa, ma non meno forte del campionato scorso. Il fiore all’occhiello è Kvaratskhelia, ma pure Kim e Anguissa stanno brillando ed entrambi erano nel mirino da tempo: il sudcoreano da tre anni, il calciatore della zona centrale del campo addirittura dal 2015. In questo modo lavora il Napoli: col fiuto della sua area scouting. In questo modo si vince lo scudetto del mercato.

Image:Getty

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