Il Sassuolo ha trovato il successo a Torino prima della sosta salendo a quota 9 punti in classifica. Il reparto arretrato è migliorata, come testimoniano i 4 clean sheets in 7 giornate del portiere Andrea Consigli (2° posto in Europa nei top 5 campionati europei), bisogna tuttavia trovare un equilibrio per migliorare la fase offensiva. Dionisi sta lavorando in questa direzione naturalmente e il prossimo mesetto, con le partite a 4 big, dirà naturalmente molto sulle ambizioni stagionali della sua squadra.
Gli infortuni pesano
Il campionato scorso, la formazione guidata sempre dal tecnico toscano, aveva conquistato 7 punti in classifica nelle prime 7 giornate, segnando 7 gol (5 quelli di quest’anno) e subendone 9 (stesso numero), dunque Dionisi ha migliorato se stesso conquistando 2 punti in più rispetto all’annata passato. Sulle prestazioni della formazione emiliana stanno pesando sicuro i diversi infortuni nel reparto avanzato, fra cui quelli di Domenico Berardi e di Hamed Junior Traoré, senza considerare i grandi cambiamenti dovuti al mercato con le cessioni di 26 gol, ovvero Scamacca e Raspadori. Lo testimonia il fatto che la squadra di Alessio Dionisi ha il terzo peggior attacco con sole 5 gol segnate: meglio solo di Monza e Sampdoria.
Il vero Pinamonti
Il Sassuolo ripone molte speranze su Andrea Pinamonti. Il punto di riferimento in attacco del Sassuolo, costato 20 milioni di euro, è fermo a quota un gol. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, c’è un passato, abbastanza recente, che può far sperare la squadra neroverde: il punto di riferimento in attacco classe ’99, pure nella scorsa annata in seguito chiusa con 13 gol all’attivo, aveva segnato una sola rete con la casacca dell’Empoli. Pina ha approfittato della sosta per ricaricare le batterie e pure le ambizioni. Vorrebbe avere la Nazionale e vorrebbe avere mettere in imbarazzo Mancini in ottica delle amichevoli di novembre e il prossimo mese sarà decisivo.
Image:Getty
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