Si delinea il percorso che porterà il Napoli alla ripresa del campionato. Il gruppo si ritroverà mercoledì in sede e in seguito giovedì dovrebbe trasferirsi in Turchia (manca ora solo l’ufficialità) per il ritiro di Antalya in un resort sul mare per disputare due amichevoli e far rientro in città dal 12 dicembre per per lo meno un altro test (il 17 al Maradona contro il Villarreal). Nel frattempo tuttavia Luciano Spalletti ed il suo team non perderanno di vista i 5 azzurri al mondiale, consapevoli che la maggior parte potrebbe salutare subito il Qatar: proprio quella odierno potrebbe pertanto essere una giornata chiave per saperne in maggior misura includendo nella considerazione che sul terreno di gioco ce ne saranno tre.
Il Camerun di Anguissa ha poche possibilità
In tarda mattinata si gioca la residue possibilità di qualificazione, dopo il primo ko con la Svizzera, contro la Serbia. Il Camerun spento e senza ideee visto nel primo match non dà particolari speranze e – includendo nella considerazione che si trova nel raggruppamento pure del Brasile – il regista potrebbe pertanto essere uno dei primi a ritrovare Spalletti.
L’Uruguay di Olivera e la Corea… senza un Kim?
Giornata chiave per il gruppo H con i due napoletani ad un punto dietro il Portogallo. L’Uruguay partita proprio CR7 mentre la Corea del Sud non può fallire col Ghana e con tutta probabilità dovrà fare risultato senza il più famoso dei parecchi Kim nel reparto arretrato, proprio il napoletano Min-Jae. Il centrale ha saltato due allenamenti dopo un fastidio al polpaccio: niente di esattamente grave ma ieri il Ct ha riconosciuto di non sapere se potrà contare su di lui o meno.
Image:Getty
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