Sale il ritmo delle sedute nel ritiro in Turchia in ottica del primo test (mercoledì sera contro l’Antalyaspor). Ospite d’eccezione Marek Hamsik che s’è confrontato con Spalletti ed ha seguito la allenamento pomeridiano insieme pure al direttore sportivo Giuntoli. Intanto l’allenatore ed il suo team tengono d’occhio pure gli azzurri al Mondiale – ne restano appena due – perché quest’nella giornata odierna la Polonia di Zielinski dovrà tentare l’impresa contro la Francia e domani toccherà viceversa alla Corea di Kim contro un’altra super-favorita come il Brasile. Due match che sembrano scritti sulla carta e potrebbero chiudere l’esperienza degli azzurri al Mondiale come già accaduto per Anguissa, Lozano e Olivera.
Kim sotto controllo
Il fastidio al polpaccio accusato all’esordio con l’Uruguay, che dopo l’ha condizionato col Ghana e tenuto fuori col Portogallo, non pare tuttavia preoccupare più di tanto. Kim è preparato a giocare, le condizioni sono migliorate e comunque sarebbe dura lasciarlo fuori pure con un po’ di dolore. Il suo mondiale finora non è andato come sperava, pure se può ritenersi già soddisfatto dell’approdo agli ottavi che ai nastri di partenza rappresentava sicuro il grande obiettivo.
Zielinski a caccia della sorpresa
Finora non ha entusiasmato neanche il regista polacco, in questo modo come la sua Polonia nonostante il passaggio del turno a discapito dell’Uruguay. Lo stesso Zielinski ha sottolineato la differente qualità di gioco fra club e nazionale che inevitabilmente condiziona pure il suo rendimento. Per quanto visto finora sarebbe davvero sorprendente vedere la Polonia mettere in imbarazzo la Francia, ma Piortr e compagni non lasceranno niente di intentato.
Image:Getty
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