Si avvicina il match all’Inter mentre la squadra è al lavoro per perfezionare il triplice affare con la Sampdoria. E’ ora mai in dirittura d’arrivo l’operazione che porterà Bartosz Bereszynski a titolo temporaneo (con riscatto molto con tutta probabilità) in azzurro, come vice Di Lorenzo, e Alessandro Zanoli che farà il percorso inverso in blucerchiato per poter fare maggiore esperienza. Finalmente nell’operazione dovrebbe entrare pure Nikita Contini, attualmente secondo alla Samp ma di proprietà dei partenopei. Il Napoli ma è al lavoro per anticipare la maggior parte del lavoro in ottica dell’estate, come ora mai consuetudine.
L’obiettivo portiere
Parecchi i giovani talenti nel mirino di Giuntoli, ma fra gli investimenti da anticipare in ottica dell’estate quello più invitante rimane Azzedine Ounahi, classe 2000 dell’Angers che il Napoli sta seguendo da tempo ma che l’exploit in Qatar ha portato a valere non meno di 20mln di euro. Per i partenopei c’è da superare la concorrenza di Marsiglia e Leicester, ma bloccarlo lasciandolo a titolo temporaneo altri sei mesi in Francia pare poter essere la mossa vincente. Una mossa che coniugherebbe l’interesse societario con quello tecnico perché in estate fra Ndombele e Zielinski dovrebbe liberarsi per lo meno una casella da mezzala.
Proseguono i rinnovi
Dopo Meret e Anguissa è toccato a Lobotka, finito al centro dell’interesse di club d’molto alto livello. Per lo slovacco si attende soltanto l’annuncio ufficiale e presto potrebbe pertanto essere lo stesso per Amir Rrahmani. Quasi scaduto di contratto nel 2024, il Napoli ha accelerato le trattative con l’entourage del centrale difensivo ex Verona e la conclusione positiva non è lontana. Parallelamente si lavora pure all’adeguamento di Kim e Kvaratskhelia – per rimuovere o modellare pure la clausola nel primo caso – mentre sarà più complicato far rientrare gli stipendi di Zielinski e Lozano nel nuovo tetto agli ingaggi.
Image:Getty
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