Napoli, dall'addio alla titolarità: c'è (pure) la rivincita di Meret nel +13

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Napoli, dall'addio alla titolarità: c'è (anche) la rivincita di Meret nel +13

“Non l'avrei mai detto in estate di essere adesso, primi in in e in questo modo bene pure in Champions. Sono molto orgoglioso di questo percorso”. Come dargli torto. ieri è tornato a parlare, intervistato dalla radio ufficiale, ed ha confermato che s'è preso a tutti gli effetti una bella rivincita fino a questo momento, dopo un'estate come minimo travagliata che l'ha portato ad iniziare la stagione con la valigia pronta. Le prime partite di campionato le ha giocate consapevole del possibile arrivo di in tempi strettissimi, con la possibilità ad il signor punto sempre più concreta pur di giocare ed avere fiducia e continuità, ma in seguito le cose sono andate diversamente ed il si gode la crescita del portiere friulano classe '97.

C'è pure nel +13
Il portiere della ha acquisito fiducia gara dopo gara ed una volta chiuso il , e sbrogliato pure il rinnovo con una soluzione ‘ponte' per riparlarne in seguito oltre senza avvicinarsi alla scadenza, sono arrivate pure delle parate che potrebbero rimanere nella storia di quest'annata: “La più bella finora? Penso che quella su Giroud a Milano e quella a Salerno sono state le più difficili ed pure importanti per portare a casa il successo. Due parate un po' diverse ma tutte e due difficili. C'è stata pure un po' di fortuna perché in seguito la palla è andata sul palo”, quanto detto da Meret che ha visto crescere fiducia ed entusiasmo proprio da quella parata molto pesante sul campo del .

Piedi per terra
Per Meret, come quasi tutti i compagni, all'orizzonte c'è il primo grande della propria carriera e l'obiettivo è non mollare niente fino al traguardo: “Siamo consapevoli di avere un vantaggio importante, ma ci sono parecchi punti al servizio. Il mister ci tiene sempre l'attenzione a mille perché sappiamo che la stagione potrebbe cambiare in tempi strettissimi”. Per questa ragione testa alla per riscattare pure la beffarda eliminazione in Coppa : “C'è voglia di rivalsa perché è stata una gara strana, eravamo in controllo e in seguito con due episodi si è andati ai supplementari. Vogliamo prenderci una rivincita, consapevoli che se mettiamo sempre quest'applicazione e questa voglia di vincere il successo è alla portata”.

Image:Getty

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