Enrico Castellacci, patron dell’associazione nazionale dei medici di calcio italiani, è intervenuto a Radio Marte per parlare dell’incidente di Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli: “Leggendo la sola diagnosi dell’infortunio, con il beneficio di inventario non avendo visto gli esami, ci sta una lesione di secondo grado e vuol dire che qualche fibra si è lesionata. Questo potrebbe presupporre come minimo 30 giorni di riposo, la valutazione si fa sui referti, ma pure sulla capacità di recupero del ragazzo. Lo team medico del Napoli saprà come monitorare la situazione di giorno in giorno. Chiaramente il compito dei medici sarà quello di verificare l’iter di recupero, tenderanno a non correre il rischio niente, rientrerà solo allorchè sarà perfettamente guarito”.
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“Vuol dire fra 40 giorni, siamo borderline, non è facile. Siamo al limite perché per quel tipo di lesione di secondo grado occorrono 30-40 giorni come minimo per rientrare”.
Image:Getty
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