Dopo aver vinto gli ultimi due scudetti, questa volta milan e inter – a febbraio – sono già tagliate fuori dalla lotta al titolo. Ne parla Beppe Bergomi, a La Gazzetta dello Sport: “Un distacco enorme ora dell'anno. L'inter era stata capace di partire forte, di battere il napoli e di accorciare subito a meno otto. Ma viceversa di sfruttare l'entusiasmo del momento, pochi giorni dopo è andata a pareggiare 2-2 a Monza. Questo non te lo puoi permettere allorchè dinanzi hai una formazione che non conosce pause e dimostra ogni partita di essere superiore alle altre e di meritare in pieno il vantaggio. Il napoli gioca molto bene, ma pure l'Inter allorchè sta bene fisicamente esprime un bel calcio. La complicazione è mantenere il livello alto di prestazione per diverse partite. Contro l'empoli, l'Inter ha perso pure a causa di Skriniar: non era in ordine mentalmente, si discuteva tanto di rinnovo e lui stava per comunicare il definitivo no. E non è un caso che dopo abbia staccato la spina e rimediato un'espulsione pesante. In seguito la lite di Lukaku e barella con la Samp e altre tensioni: non so cosa succede, ma il messaggio è negativo. È anche un discorso di qualità: l'Inter è la squadra che fa meno dribbling di tutte. Non supera l'uomo, non crea superiorità. In questo modo non è semplice contro chiunque, specialmente in trasferta. E a questo punto occhio che la corsa Champions si fa dura: spero superi il porto e questo significherà più impegni e ci sta già la doppia partita con la Juve in semifinale di Coppa italia. In A non può più perdere punti: il bonus si è esaurito”.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio