Un tiro svirgolato da Kamada al termine della gara a Francoforte, una conclusione di Henderson dalla trequarti (forse neanche verso la porta) ad Empoli. Sono i tiri nello specchio che ha concesso il Napoli nelle ultime due partite, al cospetto del propositivo Empoli e del super-offensivo Eintracht che detiene l’ultima Europa League. Il Napoli non è solo grande fluidità di gioco e produzione offensiva, ma nel 2023 ha pure blindato la porta di Alex Meret portando la tattica di difesa ad essere la migliore del campionato.
Il Napoli ha (pure) la miglior difesa
Soltanto 15 i gol subite da Meret in 24 partite di campionato, 12 i clean sheet e da gennaio in campionato sono addirittura 6 come nessun’altra squadra nei top 5 campionati europei. “Grazie ragazzi, siete meravigliosi”, ha scritto su Instagram l’allenatore Luciano Spalletti postando le immagini di un recupero difensivo, su un contropiede del Sassuolo, in cui tutta la squadra rientra senza riflettere e disinnesca la ripartenza. Dopo che in conferenza aveva detto di “non aver mai visto una cosa del genere in 25 anni”. Un modo per cementare ulteriormente lo spirito di squadra di un collettivo che ora mai ragiona con un’unica testa.
465′ di imbattibilità
L’ultimo gol incamerato è quelllo di El Shaarawy contro la Roma a fine gennaio. Da allora Meret non ha subito gol contro Spezia, Cremonese, Sassuolo, Eintracht e Empoli. Ciò che sorprende, tuttavia, è che il Napoli forse solo col Sassuolo ha rischiato di concedere un gol, come testimoniano gli xG (gol attesi, una sorta di indice di pericolosità delle azioni create): l’Empoli ha chiuso con 0.3 gol costruiti, l’Eintracht 0.3, il Sassuolo 0.8, la Cremonese 0.1 e lo Spezia 0.4. Il tutto a fronte di una produzione offensiva straordinaria con una media di 2.2xG creati. Ma quella è un vizio da inizio stagione.
Image:Getty
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