Alessandro Calori, allenatore ed ex giocatore, ha commentati i principali temi del campionato di Serie A dal Gran Galà dello Sport a Castiglion Fiorentino. Ecco una sintesi di quanto detto raccolte da TMW: “La Lazio ha ottime possibilità di arrivare fino in Champions, essendo pure uscita dalla Conference. La Juve sta rinvenendo bene, mentre il Milan se la giocherà fino tutto sommato. Nessuno ha certezze, sono tutte vicine e per fare pronostici a questo punto bisognerebbe essere veggenti. Penso che questa stagione si debba fare i complimenti al Napoli: ha stordito tutti con una straordinaria corsa”.
Cosa pensa dei giovani italiani?
“Gli stimoli fanno la differenza, ma l’idea di come gestire i giovani è vitale: sono dei computer, gli va messa dentro della conoscenza fin da piccoli. Ci sono tante cose che andrebbero corrette, il calciatore va creato come un professionista. Viceversa nella giornata odierna si accelera tutto: bastano 3-4 gare per essere considerato un campione”.
La stagione della Fiorentina?
“Potenzialmente se trova continuità, come a questo punto, può giocarsi tutte e tre le competizioni. Aver ritrovato continuità gli permette di poter conquistare pure l’Europa tramite la Serie A”.
Che ne pensa di Cabral?
“Italiano è stato bravo, ha cambiato sistema di gioco. Ha messo Barak o Bonaventura dietro l’attaccante, giocando con due mediani che fanno filtro e danno più equilibrio. È intelligenza da parte del tecnico. Sia Castrovilli che Mandragora verranno tenuti d’occhio da Mancini, non sono inferiori agli altri e in base alla loro condizione atletica verranno tenuti altamente in considerazione”.
Image:Getty
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