La pessima prestazione con relativa sconfitta contro l’Udinese ha rovinato la festa del Milan e del mondo del pallone italiano per il primato segnato da Zlatan Ibrahimovic; alla Dacia Arena, effettivamente, lo svedese ha siglato la rete più antico in Serie A, superando l’ex rossonero Alessandro Costacurta in questa speciale classifica. Non c’è stata, ma, gioia, ma… ci sarà tuttavia tempo e modo per festeggiare Zlatan.
Possibile rinnovo annuale
Come? Beh, il numero 11 non ha alcuna intenzione di smettere, come confermato nella conferenza stampa inaugurale del ritiro della nazionale della Svezia: “Allorchè tutti dicono che basta, non funziona. È allora che mi viene una scarica di adrenalina. Io voglio solo procedere. Dopo aver vinto lo scudetto con il Milan avrei potuto smettere, ma sarebbe stato troppo facile. Non era una conclusione che faceva per me. Io voglio procedere, voglio sfidare me stesso. Io non mollo. Le partite mi danno adrenalina”. Seguendo questo discorso, dunque, è probabile che a fine stagione Ibra si risieda nuovamente al tavolo con Maldini e Massara per parlare di un altro rinnovo annuale: la decisione sarà presa, a giugno, dallo stesso Zlatan.
Il bisogno attuale
Quel che è certo è che, nella giornata odierna, il Milan ha tuttavia nella maniera più assoluta bisogno di lui. Dal opinione tecnico, come minimo per il campionato, pare addirittura più affidabile come prima punta e vice Giroud sia di Origi che di Rebic, ma è dal opinione mentale e caratteriale che i rossoneri pendono tuttavia dalle labbra di Zlatan, che con la sua mentalità e il suo esempio può provare a risvegliare il gruppo di Pioli per tale motivo cruciale finale di stagione: “Allorchè giochi da campioni d’Italia – ha spiegato Ibra a Sky nel post Udinese – sei un bersaglio e uno stimolo per tutti. Questa stagione giochiamo sotto pressione tutte le gare. Allorchè era il momento di dare le liste non ero pronto, rispetto la scelta e adesso posso solo preparare i miei colleghi nel migliore dei modi durante l’addestramento. Ho fiducia nella squadra, hanno fatto bene finora e faranno bene pure contro il Napoli”.
Image:Getty
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