I tempi sembrano maturi: dopo oltre 11 anni di collaborazione diretta, le strade degli Ancelotti paiono destinate a dividersi, al massimo a giugno. Re Carlo e il figlio Davide lavorano assieme ora mai dal gennaio 2012, allorchè il secondo fu inserito dal padre nella parte interna dello team del PSG con il ruolo di preparatore atletico, lo stesso ricoperto dopo pure nella prima parentesi al Real Madrid, dal 2013 al 2015. Al Bayern dopo cambia l’incarico e diventa vice-allenatore, come pure sarà dopo pure a Napoli, all’Everton e al bis nel Real Madrid.
Adesso Davide sente di essere giunto nel momento della vera età adulta, quella in cui può mettersi in gioco alla guida di una prima squadra: secondo le ultime news indiscrezioni, difatti, ci sarebbe per lui in ballo il Basilea. Papà Carlo viceversa, e ora mai non è più un mistero, è il primo nome per il Brasile come erede di Tite e l’ha finalmente ammesso, pur ribadendo la sua volontà di arrivare dopo lunghi sforzi dell’attuale contratto (2024), pure se va capito se sono queste le idee anche del club. In generale, per entrambi non pare esserci più il Real Madrid, oltre giugno.
Image:Getty
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