Sporting CP, Napoli e Inter per una settimana ad altissima intensità e ricca di difficoltà. Neanche il tempo di smaltire la dolorosa sconfitta subita nei minuti di recupero contro il Napoli che la Juventus deve concentrarsi sull’obiettivo primario (evidenti le opzioni di formazione di Allegri contro gli azzurri) della Coppa Italia con la semifinale di ritorno contro i nerazzurri in programma domani a San Siro. Per evitare supplementari e rigori servirà fare gol in un momento in cui Madama ha siglato un primato negativo in tal senso: non capitavano dal 2012 due partite a secco di fila in Serie A.
Pure con Napoli nessun attaccante a segno.
A dirla tutta un gol la Juventus l’aveva pure fatto (e la beffa è che era proprio di uno degli uomini del reparto offensivo) per in seguito vederselo annullato per un contatto giudicato non falloso dal direttore di gara ma da fischiare per il duo al VAR. Il risultato finale ma segna il numero zero e il dato della fatica a trovare il gol degli attaccanti che si sono alternati recentemente: nelle ultime otto partite di campionato solamente Moise Kean (una volta col Verona) è riuscito a lasciare il timbro fra gli attaccanti bianconeri. Una difficoltà evidente che ma non preoccupa Allegri: “È un periodo in cui hanno più difficoltà, sono meno fortunati nel fare gol. Abbiamo attaccanti bravissimi, nell’arco di una stagione ci sono momenti complicati. Da qui finalmente ci daranno sicuramente una grossa mano e faranno ritorno a fare gol”.
Con l’Inter per sbloccarsi? Ai nerazzurri l’ultimo gol su azione di Madama.
Da queste parole di Allegri (vigilia del match al Napoli) è passato un’altra partita che ha visto la Juve nuovamente a secco. Difficoltà evidente dell’ultimo periodo che portano con sé delle riflessioni a 360° perché la Vecchia Signora, oltre a non segnare con chi avrebbe il compito di farlo, non va in gol su azione proprio dalla semifinale d’andata di Coppa Italia di inizio aprile contro l’Inter marchiata da Cuadrado. Da lì in in seguito solo calci piazzati con Rabiot grande protagonista dei vari tabellini. Ça va sans dire che Massimiliano Allegri si augura che queste difficoltà possano crollare proprio domani contro l’Inter chiudendo in maniera definitiva un cerchio.
Image:Getty
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