Dopo il successo contro il Lecce, il Milan ha necessità di dare continuità di risultati e, per farlo, non c’è nulla di meglio di una opportunità che vale doppio. E “vale doppio” è stata pure la descrizione che ha dato Stefano Pioli per tale motivo Roma-Milan delle 18:00, partita nella maniera più assoluta cruciale nella corsa Champions poichè, ad nella giornata odierna, rossoneri e giallorossi si trovano appaiati al quarto posto.
Due squadre diverse
Includendo nella considerazione gli impegni europei delle due squadre nel mese di maggio, le due squadre, in questo ultimo match di aprile, devono incamerare punti e ottimismo per una finale di stagione che potrebbe regalare grossi sorrisi. Tutte e due, molto con tutta probabilità, giocheranno con la loro identità: la Roma, in maggior misura in casa, metterà sul terreno di gioco la solidità e la garra che la caratterizzano, che il Milan dovrà sforzarsi di controbattere non tanto con le stesse armi, ma con quelle della lucidità, della calma, della tecnica e di… Rafael Leao, nella maniera più assoluta on fire nell’ultimo periodo.
La probabile formazione
Per farlo, Stefano Pioli schiererà il Milan dei titolarissimi, cioè quello visto nelle tre partite contro il Napoli, puntando pure sul recupero dall’inizio della gara di Olivier Giroud dopo aver saltato il match contro il Lecce. Fra i pali l’insostituibile Maignan, nel reparto arretrato torna dalla squalifica Calabria che completa la linea difensiva a quattro con Kjaer, Tomori e Theo Hernandez. In mediana tuttavia spazio a Tonali e Krunic, trequarti di sostanza con Diaz in posizione esterna di destra, Bennacer centrale e Rafa Leao a sinistra. Guida l’offensiva Olivier Giroud. Indisponibili Ibrahimovic, Pobega e Florenzi.
Image:Getty
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