Inizierà a breve il consueto incontro con i giornalisti del tecnico della Salernitana Paulo Sousa, pronto a presentare il derby in programma nel pomeriggio della giornata di domani allo stadio Maradona contro la capolista Napoli. Potrete seguire la diretta testuale qui su TMW, per rimanere aggiornati basterà premere il tasto f5.
Ore 12:30 – Inizia la conferenza
Quanto vi sentite penalizzati per le varie decisioni assunte dalle autorità competenti in settimana?
“Il patron si è pronunciato, ci sono persone autorevoli che si sono espresse e non disturba. Io faccio il tecnico e parlo della mia sfera di competenza. E’ logico che l’addestramento è stata influenzata, solo giovedì abbiamo saputo la giorno del match. Avremo un giorno in meno per preparare il match con la Fiorentina, la pianificazione è cambiata ed è evidente. Ma dobbiamo essere bravi e eccedere tutto questo. Faccio un discorso generale: quest’anno il mondo del pallone italiano sta raggiungendo un livello altissimo come testimonia il cammino delle nostre in Europa, pure chi prende decisioni deve garantire lo stesso livello. Mancanza di professionalità? Non ho detto questo. C’è bisogno di maggiore professionalità, è diverso”.
Che Salernitana dobbiamo aspettarci nella bolgia del Maradona contro una formazione ad un passo dalla grande festa?
“Sento che il contesto ci crede. Sono contento che la gente si senta partecipe, il lavoro lo stiamo facendo tutti insieme. Noi ci crediamo e vogliamo competere ovunque e contro ogni avversario. Che sia in casa o in trasferta. Sono consapevole che abbiamo dei limiti, ma pure che abbiamo parecchi mezzi per fare una partita ogni cosa rispetto. Il Napoli è forte, sono un grosso estimatore di Luciano Spalletti e l’ho detto pure prima di tornare ad allenare in Italia. Mi pronunciai già dopo Fiorentina-Napoli, le sue squadre si esprimono a livello alle stelle e meritano di essere primi. I protagonisti sono i campioni, vero, ma la mobilità e la qualità sul corridoio laterale mi è graditissimo. Vedo che terzino, mediano ed esterno interagiscono bene, hanno due mediani che sanno saltare l’uomo per dopo far circolare la palla con intelligenza. Non sottovaluterei il lavoro che ha fatto individualmente su Oshimen. E’ un avversario fortissimo, costruito bene, che attacca la profondità ma palleggia altrettanto bene. Siamo fieri di poterli affrontare e di proporre nel loro stadio il nostro sistema di gioco, rispettando loro ma pure le nostre idee e tutto ciò che abbiamo fatto in questo percorso. L’intensità mentale richiede concentrazione per 90 minuti per applicare la nostra strategia, ogni nel suo ruolo deve sapere cosa deve fare, pronto ad aiutare chi viene saltato da giocatori sugli esterni che possono decidere il destino. Spirito di sacrificio e voglia di crederci possono essere le nostre armi in più, come pure i continui raddoppi di marcatura. Il Napoli crea tantissimo, avremo dei momenti ove dobbiamo avere sempre un uomo in più sul loro possesso in corsia laterale. Ma non voglio che ci limitiamo a arginare, poter palleggiare dinanzi ai più forti ci aiuta nel nostro percorso di crescita. Per cui chiedo che la Salernitana sia coraggiosa, mettendo in preventivo l’errore contro gente che pressa per 90 minuti. Ma sono convinto che avremo pure noi le nostre opportunità, con Inter e Milan abbiamo disputato delle gare di spessore e stiamo disquisendo di formazioni che si giocheranno l’accesso alla finale di Champions”.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio