LAZIO – SASSUOLO 2-0 – 14′ Felipe Anderson, 90’+2 Basic
LAZIO (pagelle a cura di Gaetano Mocciaro)
Provedel 6.5 – Il Sassuolo è molte volte pericoloso, ma non inquadra quasi mai la porta. Allorchè lo fa, come con Berardi nel secondo tempo, il portiere è reattivo.
Lazzari 6.5 – Rieccolo titolare dopo un mese. Sta bene, è un’ala aggiunta e sfonda molte volte allorchè il match lo permette.
Casale 6.5 – Concentrato, si fa apprezzare per alcune chiusure provvidenziali.
Patric 6.5 – Prende il posto dello squalificato Romagnoli e soffre più di Casale allorchè la squadra avversaria provano ad avventurarsi in avanti, ma una sua chiusura nel finale è decisiva.
Marusic 6 – Buone sovrapposizioni, sempre presente in fase di spinta. Dall’altra parte c’è ma un Berardi che allorchè si illumina rischia di far male. Dal 68′ Hysaj 6 – Buona prova di contenimento.
Vecino 6 –Sarri lo predilige a Milinkovic-Savic per aiutare in fase di copertura Marcos Antonio. Serata sfortunata: serve un assist a Immobile, ma il VAR annulla il gol, dopo si fa male e deve lasciare il campo poco prima del riposo tra un tempo e l’altro. Dal 45′ Milinkovic-Savic 6 – Non la sua migliore prestazione ma pure in una serata non memorabile si inventa una grande opportunità da rete.
Marcos Antonio 7 – Paga la sua struttura fisica, troppo esile per il calcio che vorrebbe avere proporre Sarri. L’allenatore ma è ben conscio quali sono le sue grandi qualità tecniche e contro il Sassuolo lo fa vedere: verticalizza con velocitè e facilità e la rete di Felipe Anderson nasce da una sua grande scucchiaiata. Dal 73′ Basic 7 – Veni, vidi, vici. Entra e sigilla l’affermazione avviando l’azione per il raddoppio che egli stesso finalizza.
Luis Alberto 6.5 – Pur senza strafare ha due di intuizioni illuminanti e tanto basta.
Felipe Anderson 7 – Ispirato in zona gol pure come esterno d’attacco. Segna la nona rete in campionato confermando le solite grandi doti tecniche. Entra pure nell’azione del raddoppio.
Immobile 6 – Non segna in casa da 8 mesi e viene beffato dopo pochi minuti dal VAR che prima gli convalida, dopo gli annulla il gol. È generoso ma poco efficace. Dal 68′ Pedro 6 –
Zaccagni 7 – Consueto pericolo per la squadra avversaria, allorchè parte palla al piede. Si costruisce diverse palle gol, per concludere serve a Basic la palla del 2-0.
Allenatore Maurizio Sarri 6.5 – Dopo due ko consecutivi la squadra rialza la testa, in maggior misura nell’atteggiamento. Grande intensità e velocità, in maggior misura nella prima frazione di gare.
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Image:Getty
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