Si torna al Maradona. La festa di questi giorni, che coinvolge ininterrottamente tutti i luoghi simbolo della città a partire dal Largo Maradona, continua quest’nella giornata odierna a Fuorigrotta ove è previsto un altro bagno di folla per la squadra di Luciano Spalletti alla prima uscita dopo la conquista dello Scudetto. 55mila fortunati addentro, avendo trovato un biglietto la settimana scorsa a fronte di un numero triplo di tifosi in coda virtuale, altrettanti fuori per poter semplicemente vivere insieme quell’atmosfera, in attesa magari dell’uscita degli azzurri soltanto per intravedere i campioni del terzo Scudetto atteso da una vita. Purchessia cosa pur di credersi partecipi di una stagione che resterà immutabilmente nella memoria.
Domani altro show
Basterebbero solo le migliaia di bandiere, le coreografie e gli striscioni delle Curve, ma sarà solo un primo assaggio della giornata al Maradona. ADL già da giorni ha annunciato che quanto preparato con la Salernitana verrà riproposto con la Fiorentina. Prima la sfida, sicuramente, dopo un set cinematografico: dovrebbe esserci una prima passerella per ogni singolo giocatore, uno spettacolo musicale improntato alla napoletanità oltre a fuochi d’artificio e ad uno spettacolo di luci e proiezioni.
Chi gioca?
Spalletti ieri non ha tenuto la solita conferenza, ma dovrebbe ruotare parecchio includendo nella considerazione i festeggiamenti, il giorno in meno di recupero ed pure gli stimoli a matematica acquisita. Potrebbe esserci una possibilità da titolare per Ostigard, in coppia con Kim, con tutta probabilità può fermarsi finalmente pure Di Lorenzo lasciando un po’ di spazio a Bereszynski. Tornerà titolare Zielinski, con tutta probabilità con Demme e Elmas, in modo da risparmiare nella fase iniziale Anguissa e Lobotka. Nel reparto avanzato si rivedrà Lozano, ha possibilità pure Raspadori mentre Osimhen insegue il titolo di capocannoniere.
Image:Getty
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