Paolo Sorrentino, fantasista vincitore di un premio Oscar, ha conversato nell’intervista concessa a DAZN dello Scudetto vinto dal suo Napoli dopo 33 anni di astinenza: “Andare allo stadio è molto bello, e da bordo campo è meglio ancora che sugli spalti. Vedere il calcio vero giocato da vicino è uno spettacolo, la velocità del gioco è qualche cosa di banalmente bellissimo. – prosegue Sorrentino – La festa è stata molto bella, sta continuando tuttavia e non penso che finirà molto presto. Molti dicono basta, ma io penso che siamo solo all’inizio.
Kvara, Osimhen o Spalletti possono essere uno spunto per un nuovo film?
“Il calcio odierno mi è graditissimo, pure più di quello del passato. È più veloce e mi pare che tecnicamente siano pure più bravi. Ricordo dei calciatori che faticavano a stoppare la palla e penso che in questo senso la situazione sia molto migliorata. L’uomo in più di questo Napoli? Per me Lobotka ed è un grande merito di Spalletti la sua crescita perché allorchè arrivò giocava in un’altra maniera. È stato il più costante e continuo”.
Image:Getty
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