A prescindere da ciò che sarà il piazzamento finale, considerato che l’ottavo posto è un intento per cui sono in corsa diverse squadre, il Monza in il signor senso può ritenersi già in Europa. Per mentalità, qualità e proposta di gioco, capacità di adattarsi a contesti, situazioni ed avversari differenti, quella di Raffaele Palladino è effettivamente una formazione in grado di poter tranquillamente competere in un torneo continentale. Peraltro raggiungibile, come la Conference League, nel caso in cui dovessero verificarsi alcuni incastri particolari.
L’evoluzione di una delle realtà più belle ed interessanti dell’intera Serie A è costante, e in maggior misura pone la squadra ad un livello di calcio che va oltre i confini nazionali per movimenti al centro al campo, idee moderne e concetti mandati giù a mente. A Reggio Emilia contro il Sassuolo c’è stata l’ennesima dimostrazione di come il Monza, pur avendo uno spartito principale, è riuscito a trovare soluzioni altre soluzioni arrivando al risultato. La terza remuntada nelle ultime 4 giornate questa volta vale un successo pieno, il secondo di fila dopo quello contro il Napoli, che allunga ad 8 la serie di risultati consecutivi.
E permette di seguitare ad inseguire un sogno europeo che non è utopia.
Il gol del successo dopo il pari di Ciurria, sempre più valorizzato dal lavoro di Palladino, porta la sigilla di Pessina. Il capitano della squadra della sua città, già protagonista di alcuni gol molto pesanti messi a segno pochi attimi prima della fine. Rimane da comprendere come finirà il campionato del suo Monza che una dimensione europea eppure l’ha già trovata.
Image:Getty
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