Questa volta la spunta l’Italia. Contro l’Inghilterra, una delle grandi favorite per il successo finale, la squadra di Carmine Nunziata ha trovato il successo 2-1 e ha staccato il pass per i quarti di finale del Mondiale Under 20 in corso in Argentina. Hanno deciso la gara gli uomini più rappresentativi di questa Nazionale: l’ha aperta Baldanzi, l’ha chiusa Casadei, autore dal dischetto del suo quinto gol nella competizione. Nel mezzo il gol del momentaneo pareggio firmata Devine, la rete di una Inghilterra che pure stasera ha mostrato di avere gioco e calciatori all’altezza delle più forti, ma che in conclusione s’è dovuta arrendere a un’Italia più determinata. Che voleva vincere e ha passato il turno.
Per l’inizio della fase a eliminazione diretta, per affrontare una formazione fisica come l’Inghilterra su un campo di gioco non all’altezza della competizione, il ct Nunziata ha preso la decisione di rinunciare a Pafundi per far spazio a Esposito al fianco di Ambrosino. Una scelta che ha assicurato maggiore fisicità a un’Italia che dinanzi non aveva un avversario banale, pure allorchè non si parla di Nazionale maggiore.
Già, perché l’Inghilterra non è solo la squadra che nel 2017 fermò gli azzurri proprio al Mondiale Under 20, in semifinale. Ma questa è a grandi linee la stessa squadra che un anno fa vinse l’Europeo Under 19 eliminando durante la sua cavalcata pure gli azzurrini. Sempre in semifinale. Questa volta, un anno dopo, è andata diversamente.
La sfida è iniziata nel migliore dei modi perché l’Italia, dopo 8 minuti, ha trovato il gol del vantaggio. Un bel gol, un bellissimo assist: Baldanzi che ha dato il via all’azione s’è effettivamente ritrovato dinanzi al portiere grazie a un assist perfetto di Ambrosino, un tocco d’esterno in verticale del centravanti del Napoli ha permesso al 10 della Nazionale di realizzare lo 0-1.
Sbloccata la gara, l’Italia ha dovuto presto fare i conti con la reazione inglese. Trascinata dal fuoriclasse Chukwuemeka, la squadra di Ian Foster ha prima centrato la traversa con Devine e dopo al 24esimo – con lo stesso attaccante del Tottenham – ha trovato il gol del pareggio. Un gol propiziato da un assist coi tempi giusti di Scarlett e definito grazie a un movimento da vero centravanti.
Pure dopo i due gol la sfida è scivolata via in modo più che godibile perché le due squadre non hanno mai rinunciato alle loro armi più interessanti, non hanno mai snaturato il loro gioco nonostante la forza di chi era dinanzi. E conseguentemente da un lato gli azzurrini hanno fatto valere il maggior tasso tecnico e la capacità di fraseggiare nello stretto, dall’altro l’Inghilterra ha fatto valere la sua maggiore fisicità e le sue giocate sempre ficcanti in velocità.
L’Italia tuttavia ha avuto il merito di crederci ancora. In maggior misura, ci ha creduto fino in conclusione Cesare Casadei, il capocannoniere della competizione. Il regista del Chelsea a pochi minuti dal termine s’è guadagnato con un tiro dalla distanza respinto col braccio da Quansah il penalty che dopo ha trasformato spedendo il pallone sotto l’incrocio dei pali. E’ la rete che vale il passaggio del turno, che vale la partita di sabato. Fischio d’inizio sempre alle 23: dinanzi ci sarà la Colombia.
Image:Getty
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