E’ il momento della pazienza. Già da tempo a Napoli, a matematica acquisita, il focus s’è spostato sul futuro del club del napoli a partire sicuramente dal successore di Luciano Spalletti, ma pure ieri Aurelio De Laurentiis ha fatto intendere che la scelta non è vicina e l’elenco dei possibili candidati è tuttavia ampio: “Mancini? Ora inizia la corrida, ma qui ci vorrebbe avere professionalità, serietà e la capacità di attendere. Voi – quanto detto da ADL alla Rai – volete che la festa continui con dei grandi titoloni e vi capisco facendo cinema, ma a questo punto non sono in grado di stupirvi. Abbiamo tutto il mese di giugno, sul mio tavolo ci sono come minimo 20 candidature, c’è tutta l’Europa. Ieri durante l’allenamento della festa riflettevo, prendevo appunti, segnavo, scrivevo, ho fatto il tecnico di me stesso”. Serve tuttavia tempo, con tutta probabilità il patron non impiegherà davvero tutto giugno per sistemare la casella dell’allenatore ma intanto allontana la deadline per prendersi tutto il tempo per le valutazioni e le riflessioni del caso.
Il lungo elenco
Forse non sono proprio venti, ma l’elenco di Aurelio De Laurentiis è tuttavia ampio. Parte con tutta probabilità con Luis Enrique e Nagelsmann, difficili per motivi diversi ed il secondo ad un passo dal Psg, comprende forse pure i nomi di Gasperini e Conte che fanno tuttavia un calcio un po’ diverso, continua per Conceição ed arriva a profili come Thiago Motta e Vincenzo Italiano. L’allenatore della Fiorentina con tutta probabilità è il favorito ora, ma pure questa è una pista tutt’altro che semplice pure perché sotto contratto con i viola per un’altra stagione e con una finale tuttavia da giocarsi. Come pure è sotto contratto il Ct Roberto Mancini e la secca smentita trapelata dalla federazione fa intendere che nell’eventualità ci sarebbe la porta chiusa.
E’ già mercato
Rimane da rimpiazzare pure la figura del direttore sportivo Cristiano Giuntoli. ADL per a questo punto non lo libera destinazione Juventus, ma da qui a breve dovrà intanto decidere se andare sulla soluzione interna – ovvero dare più responsabilità a Maurizio Micheli, figura chiave dello scouting – oppure inserire un nuovo profilo ed i nomi circolati sono quelli di Accardi dell’Empoli oppure Polito del Bari che intanto sogna la promozione in serie A. Tasselli da sistemare perché intanto i primi incontri di mercato si avvicinano e, al di là della situazione Kim che pare ora mai delineata, presto ci sarà un primo punto con l’agente di Osimhen che può indirizzare in un senso o in un altro tutto il mercato del Napoli.
Image:Getty
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