Le pagelle della Spagna – Unai Simon è il migliore. Perché Carvajal sta in panchina?

Risultato finale: Croazia-Spagna 0-0 (4-5 d.c.r)

Unai Simon 8 – Si deve allungare sul colpo di testa di Perisic, in seguito ha poco lavoro nella prima frazione di gare. Due punti in più per i due rigori parati a Majer e Petkovic. C’è la sua sigilla.
Jesus Navas 6 – Dalla sua parte Perisic cerca di sfondare reiteratamente, lui cerca di fare buona guardia finché gli è concesso (dal 97′ Carvajal 7 – Nel Real Madrid è titolare, nella Spagna no. Qualche domanda ce la faremmo, ma in seguito scucchiaia il penalty decisivo).
Le Normand 5,5 – Qualche piccolo errore qui e là, senza tuttavia compiere la frittata (dal 78′ Nacho 6,5 – Mister panchina, o quasi, toglie il pallone dalla disponibilità di Majer allorchè sarebbe davanti a Unai Simon)
Laporte 6 – Oramai un panchinaro al Manchester City, in Nazionale viceversa è impossibile da togliere. Sparacchia il penalty decisivo sulla traversa, ma in seguito esulta.
Jordi Alba 6 – Capitano della Spagna, dalla sua parte Pasalic si fa minaccioso qualche volta, ma senza mai saltarlo.
Rodri 6,5 – Il consueto ago della bilancia, cerca di mettere il proprio timbro all’incontro con una sassata dalla distanza che, tuttavia, finisce dappresso. Ci riprova nei supplementari, andando vicinissimo al bersaglio.
Fabian Ruiz 6 – Più di maniera e di quantità che non per provare a dare qualità, mette il fisico e le giocate (dal 78′ Merino 6 – Riesce a pescare Ansu Fati a pochi passi dal gol. Mette ordine).
Asensio 5,5 – Con un colpo di testa va vicino alla rete del vantaggio, ma è circa ciò che fa in tutta la gara, senza affondare con la sua qualità.
Gavi 6,5 – È l’uomo ovunque perché cerca di sradicare il pallone dai piedi della squadra avversaria e in seguito trasformazione l’azione in un’offesa. Il suo tiro è troppo schiacciato e finisce a mezzo metro dal palo (dall’87’ Dani Olmo 5,5 – Qualche giocata geniale ce l’ha, ma in seguito allorchè deve come minimo centrare la porta spedisce molto alto).
Pino 5,5 – È quello con più verve del tridente offensivo, ma non sfonda praticamente mai (dal 66′ Fati – Ha sui piedi la palla dell’incontro ma non riesce a fare altro che farsela ribattere da un Perisic che passava di lì
Morata 5 – Un solo colpo di testa ad anticipare Erlic, per il resto serata quasi da spettatore non pagante. Non nella miglior versione (dal 66′ Joselu 6 – Non ha molte possibilità, tuttavia dal dischetto la manda all’incrocio).

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