Tre giorni dapprima del campionato. Il Napoli Campione d’Italia riparte dallo Stadio Benito Stirpe di Frosinone con l’obiettivo di difendere lo Scudetto cucito sul petto, consapevole delle difficoltà dovute al cambio in panchina ma pure che il team è all’incirca quella che ha demolito lo scorso campionato. Gli azzurri dinanzi avranno il neo-promosso Frosinone di Di Francesco, decisamente in costruzione e proprio in questo periodo nel vivo del suo calciomercato, ed pure per tale motivo qualche situazione di mercato tuttavia da definire – prima di tutto la separazione di Zielinski e l’arrivo di Gabri Veiga – non dovrebbero pesare più di tanto. Un approccio dunque non in questo modo pesante per la prima di Rudi Garcia che tuttavia avrà la pressione di chi, sin dal primo impegno, non può sbagliare.
Cosa ci hanno detto le amichevoli
La bella stagione di Rudi Garcia non è stata delle più semplici. L’allenatore del Napoli ha dovuto fare i conti prima di tutto col ritardo dei parecchi nazionali, dovuto alle ultime partite disputate con le rispettive rappresentative e che hanno complicato la prima parte del ritiro di Dimaro, dopo col ritardo sul mercato per i sostituti di Kim e Ndombele (con l’arrivo a fine ritiro di Castel di Sangro di Natan e Cajuste) e la lunga telenovela del rinnovo di Osimhen in dubbio fino a poche settimane fa. Come se non bastasse, diversi contrattempi fisici l’hanno privato di gran parte del gruppo per diversi giorni ed a questi si sono aggiunti “gli infortuni di mercato”: nonostante i buoni risultati, le formazioni viste con Girona e Augsburg sono state sperimentali e soltanto nell’ultimo test con l’Apollon ha potuto testare un ipotetico undici titolare.
20 luglio – Napoli-Anaune 6-1
24 luglio – Napoli-Spal 1-1
29 luglio – Napoli-Hatayspor 4-0
2 agosto – Napoli-Girona 1-1 (4-2dcr)
6 agosto – Napoli Augsburg 1-0
11 agosto – Napoli-Apollon Limassol 2-0
Cosa aspettarsi per l’esordio
Le perplessità riguardano quasi esclusivamente la zona centrale del campo. Piotr Zielinski è sul punto di trasferirsi all’Al-Ahli e non dovrebbe essere del match e da mezzala non dovrebbe recuperare in orario Anguissa (pure ieri s’è allenato in disparte): per tale motivo potrebbe subito toccare a Cajuste, in una zona centrale del campo con Lobotka e Elmas, pure se negli ultimi test Garcia in quella zona ha provato addirittura Raspadori con un’interpretazione del ruolo particolare. Per il resto Juan Jesus partirà titolare, in coppia con Rrahmani, dando in questo modo a Natan il tempo di ambientarsi, con Di Lorenzo in posizione esterna di destra e Olivera a sinistra dal momento che Mario Rui che è che arriva da qualche contrattempo muscolare. Nel reparto avanzato Politano parte favorito su Lozano, ultimo caso di mercato da risolvere, nel tridente con Osimhen e Kvaratskhelia.
Image:Getty
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