Inizia a Frosinone il cammino dei Campioni d’Italia. Il Napoli è preparato a misurarsi con la squadra neo-promossa, affidata a Di Francesco in cerca di riscatto, e Rudi Garcia ha chiesto alla sua squadra prima di tutto di pareggiare l’entusiasmo e la voglia dell’avversario: “Avremo dirimpetto un avversario tosto, una formazione con entusiasmo perché viene da un grande campionato e dalla promozione. Avranno tanta voglia, dovremo essere all’altezza su questo. Inconsciamente si può avere meno voglia rispetto al passato e conseguentemente voglio il loro livello dall’inizio, in alternativa il match diventa complicata se loro vincono tutti i duelli e la mettono sul piano fisico. Voglio vedere prima tutto il possibile l’atteggiamento corretto”. E non è mancato un pizzico di dispiacere per non aver potuto provare la squadra titolare in tante possibilità, fra diversi contrattempi fisici e “infortuni di mercato”, adesso rientrati, come li ha definiti reiteratamente con grande sincerità: “Sono soddisfatto del lavoro svolto pure se c’è stato chi poteva partire, ma è tuttavia qui per mia grande felicità, e questo ci ha impedito di provare la squadra che avevo in testa. Ma nulla scuse per domani”.
Le opzioni di Garcia
“Da esterno o da mezzala, Raspadori tuttavia sarà titolare”, ha annunciato l’allenatore del Napoli che non dovrebbe correre il rischio Anguissa e conseguentemente l’ex Sassuolo potrebbe agire con Lobotka ed Elmas in mediana. Nel reparto avanzato, senza Kvaratskhelia a scopo precauzionale, potrebbe esserci Lozano a sinistra (“può giocare pure a sinistra, la sua migliore stagione l’ha fatta lì, al Psv” ha puntualizzato Garcia) con Osimhen e Politano. Nel reparto arretrato nulla Natan, a cui Garcia vorrebbe avere dare un po’ di tempo d’ambientamento, e conseguentemente spazio a Juan Jesus in coppia con Rrahmani con Di Lorenzo ed Olivera ai lati.
In attesa di Gabri Veiga
Definita l’intesa con il Celta Vigo, adesso da mettere solo nero su bianco. Operazione intorno ai 35mln di euro, conseguentemente al di sotto della clausola rescissoria, che pure gli spagnoli hanno voluto definire per avere in questo modo il tempo di accontentare Benitez e reinvestire parte del ricavato. Un rinforzo importante per il Napoli in una zona centrale del campo che è pronta a salutare Diego Demme, non inserito fra i convocati e vicino al passaggio all’Hertha, mentre il reparto potrà contare su Piotr Zielinski, che arriva dal no agli sauditi e che già domani potrebbe trovare l’accordo per il rinnovo di contratto.
Image:Getty
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