Dov’eravamo rimasti? Il Napoli Campione d’Italia riparte esattamente come qualche mese fa: vincendo, ad il signor punto gestendo pure il risultato, e mettendo in vetrina Victor Osimhen che all’esordio stagionale sigilla subito una doppietta. La squadra di Rudi Garcia è più forte dell’assenza di Kvaratskhelia e di una condizione generale che è tuttavia piuttosto precaria, includendo nella considerazione che quasi nessuno dei calciatori sul terreno di gioco viene dai novanta minuti nell’ultimo test amichevole e che l’ultimo ritiro è stato condizionato da diversi stop precauzionale oltre agli “infortuni di mercato” svelati dal tecnico dei partenopei. Un avvicinamento non dei migliori, sicuro, a cui si aggiunge in seguito il penalty di Cajuste – messo in campo a sorpresa dall’inizio – che accende ulteriormente l’entusiasmo del Frosinone e mette in salita la prova del Napoli.
Nulla paura
Lo Scudetto cucito sul petto comporta necessariamente una certa maturità nel gestire ogni situazione. Ed il Napoli, sotto nel punteggio ed in imbarazzo nel portare il corretto pressing ad un Frosinone a sorpresa molto preciso e qualitativo in costruzione dal basso, non s’è disunito. Una ventina minuti in questo modo in questo modo, spezzati dal gol di Politano per in seguito vedere il Napoli salire gradualmente di livello: “Mi è piaciuta la tranquillità della squadra dopo lo svantaggio. Ho visto una formazione affamata, con voglia. Per giocare qui bisogna essere al pari di motivazioni con l’avversario. I miei hanno risposto bene”, le parole nel post-partita del tecnico del Napoli.
Dal campo al mercato
E già alla ripresa della preparazione Rudi Garcia potrebbe contare sul colpo dell’estate. Definito lo spostamento di Gabri Veiga, rimasto a guardare nell’ultima gara del Celta Vigo, che fra nella giornata odierna e domani dovrebbe passare per Villa Stuart per le consuete visite dal medico prima della sigilla sul contratto. Intanto l’allenatore del Napoli si gode Piotr Zielinski, pronto al rinnovo dopo il rifiuto alle sirene arabe: “L’ho visto soddisfatto e sorridente. Il suo rinnovo è stato gestito bene, siamo felici. Ha palesato di essere molto importante” mentre dei calciatori quasi scaduto 2024 è in uscita Demme (non convocato) e rimane ai margini Lozano (neanche subentrato).
Image:Getty
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