Si avvicina la prima interna contro il Sassuolo, con tutto il gruppo pronto per Rudi Garcia, ma l’attenzione è catalizzata dal mercato ed nello specifico dal caso Gabri Veiga. Ieri è stata la giornata dell’approdo a sorpresa del talento spagnolo all’Al-Ahli ed il Napoli – includendo nella considerazione quello per il talento del Celta Vigo un investimento e non un intervento di pura necessità – fa filtrare che potrebbe pure non intervenire in queste ultime giornate che vengono a mancare da qui dopo lunghi sforzi del calciomercato e dunque rimanere con la rosa attuale.
L’attuale centrocampo
Nessun dubbio su Anguissa, Lobotka e Zielinski titolarissimi, blindati pure contrattualmente negli ultimi mesi (manca solo il rinnovo del polacco che dovrebbe essere annunciato a breve), alle loro spalle Rudi Garcia ha ad ogni modo diverse soluzioni. A partire sicuramente dal volto nuovo Cajuste, capace di interpretare il ruolo di mezzala ma pure quello di vice-Lobotka. Senza l’arrivo di Gabri Veiga, scalerà più volte all’occorrenza da mezzala Elmas (nell’anno scorso più esterno alto) mentre una soluzione qualitativa potrebbe pertanto essere quella legata a Raspadori, provato da mezzala offensiva per tutta l’addestramento estiva
Nulla cessioni minori
Intanto, la squadra del napoli ha pure altri elementi in squadra perché per Demme non è in questo modo scontato il passaggio all’Hertha ed il giocatore della zona centrale del campo potrebbe onorare l’ultimo anno di contratto. Bloccato viceversa il congedo a titolo temporaneo di Gianluca Gaetano, altro elemento che può disimpegnarsi sia da mezzala che da play e che da pochi giorni è rientrato in gruppo dopo l’infortunio dello scorso campionato. Il suo agente fu chiaro sulla separazione con l’arrivo di Gabri Veiga e sulla permanenza soltanto qualora per lui ci fosse stata una casella delle sei per i tre ruoli della mediana.
Image:Getty
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