Il Sassuolo cade sul campo del campioni d’Italia del Napoli. Alla fine dell’incontro Alessio Dionisi, allenatore neroverde, commenta la sfida in conferenza stampa: “Era difficile chiedere ancora ai miei calciatori. Due rigori sono duri da digerire e giocare in 10 contro il Napoli diventa difficile per tutti, pure per noi. Dobbiamo crescere in personalità con alcuni calciatori. Non possiamo arrivare li dinanzi alla porta e non calciare. Abbiamo parecchi calciatori fuori e col gioco dobbiamo arrivare al tiro. Chi doveva prendere l’iniziativa, l’ha fatto poco. Peccato non aver potuto giocare la ripresa come il primo”.
Su Berardi.
“Ha la stessa importanza di Osimhen per il Napoli, forse pure ancora. Non siamo dipendenti da Berardi, ma fa differenza averlo e non averlo. Non è stato convocato per averlo al top dalla prossima gara”.
Espulsione di Maxime Lopez?
“Si commenta emancipatamente, l’arbitro ha sentito qualche cosa che nessuno ha sentito. Se l’ha fatto è perchè abbiamo commesso errori”.
Giudizio sul Napoli?
“Nella giornata odierna non avevo interesse a seguire il Napoli, pensavo alla mia squadra.
Due sconfitte in due partite.
“Non sono preoccupato dalle due sconfitte, ma non si è contenti della nostra classifica. Siamo partiti con difficoltà oggettive: con i bergamaschi abbiamo fatto debuttare 4 calciatori, nella giornata odierna pure Pedersen. Dobbiamo conquistare la salvezza quanto prima, abbiamo parecchi esordienti. Abbiamo certezze e sue queste ci dovremmo basare. Solo con il gioco arriveranno i risultati. Non è il Sassuolo degli ultimi anni, erano state fatte altre scelte in continuità di rosa”.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio