Il successo di Braga non pare aver portato alla svolta intorno alla figura di Rudi Garcia. I tre punti sono arrivati nonostante un finale di sofferenza, grazie ad un autogol ed un palo allo scadere dei portoghesi, e con un brutto finale di partita il Napoli ha rischiato di vanificare quanto fatto nella prima frazione di gare, giocando un’altra gara senza continuità nei novanta minuti. Quest’nella giornata odierna si riaprono le porte del centro tecnico di Castel Volturno ed l’allenatore del Napoli dovrà fare i conti con altre due problematiche legate agli infortuni.
Altro allarme nel reparto arretrato
A Braga il Napoli ha perso Amir Rrahmani dopo meno di un quarto d’a questo punto. Il kosovaro è uno dei pochi punti fermi della retroguardia azzurra e, nonostante il turno di riposo col Genoa a scopo precauzionale, Garcia rischia di perdere l’unico centrale titolare dell’anno scorso per Bologna (e non solo): nella giornata odierna sono previsti gli esami ma lo stop costringerà l’allenatore a confermare Ostigard nonostante le complicazioni avute a Braga e ad accelerare l’inserimento di Natan per dare un’alternativa a Juan Jesus che non ha mai affrontato un impiego in questo modo continuo.
Pochi ricambi a centrocampo
Problemi pure per Jens Cajuste, fra i migliori nella remuntada sul campo del Genoa ma rimasto ma a guardare dalla tribuna a Braga a causa di un affaticamento muscolare. Nella giornata odierna verranno verificate le sue condizioni, ma già a Braga è già mancato un ricambio per Zielinski e in maggior misura per un Anguissa in imbarazzo. A Bologna sarebbe con tutta probabilità titolare, pure nella logica del turnover, e Garcia eventualmente dovrebbe farne a meno ricorrendo all’arretramento di Elmas o al giovane Gaetano perchè le opzioni sembrano piuttosto corte.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio
