Il Napoli ci aveva fatto un pensierino in caso di addio di Osimhen. Finalmente è arrivata un’offerta mostruosa per portarlo in Inghilterra, al Manchester United. Rasmus Hojlund è l’uomo del momento dai Red Devils, in una serata che è andata male – molto male – per gli altri italiani. Da Amrabat terzino a Onana portiere horror, l’ex Atalanta ha siglato una doppietta che ha scaldato i cuori dei tifosi, per lo meno fino agli errori pazzeschi degli ultimi venti minuti.
C’era pure chi aveva storto il naso, inizialmente, perché Hojlund era giunto fuori causa per infortunio da Bergamo. A questo punto tutti quanti si sono dimenticati gli albori dell’esperienza, complicata di per sé per chi è passato dal campionato austriaco alla Serie A, fino alla Premier League, quello più complicato di tutti, per lo meno sulla carta. “Haaland in making”, è il commento di parecchi opinionisti, pure se la differenza è tuttavia grande, nonostante i tre gol nelle prime due gare di Champions da parte del danese.
Il dietro le quinte, distintamente il Napoli, è tuttavia quella di una proposta da parte del Manchester United, a inizio giugno, di 45 milioni. C’erano tutti e tre i gioielli, con Scalvini che era valutato circa 50 (offerta dopo del PSG rifiutata nei giorni successivi), oppure Koopmeiners, il più basso, intorno ai 40. E per lui sono stati rifiutati 47 dopo lunghi sforzi di agosto. Viceversa per Hojlund c’è stato un rifiuto, spiegando come servissero intorno ai 100 milioni per acquistarlo. Ne sono arrivati 75 più bonus, perché la sensazione è che potesse iniziare un’asta, pure con il Paris Saint Germain. A questo punto a Old Trafford sono tutti pazzi per lui.
Image:Getty
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