Durante la ‘Palermo Football Conference’ organizzata da Conference403 all’Hotel Villa D’Amato di Palermo, ha preso la parola pure Pietro Lo Monaco, che fra le altre cose si è soffermato sul recente caso del video Tik Tok legato ad Osimhen che ha scatenato non poche polemiche: “Nella giornata odierna viviamo un altro calcio, una mutazione veramente drastica. Faccio fatica a relazionare il calcio – che ritengo una cosa estremamente seria – con Tik Tok e queste cose qui. Chiaramente se un organo ufficiale della società, all’indomani di una prestazione un po’ in questo modo, tira fuori un video del genere, quanto meno ha peccato di superficialità. Una vicenda che non ha fatto bene a nessuno e chi ci rimette è sempre la squadra”.
Il “rapporto” con Mourinho.
“Parecchi anni fa ho espresso un mio parere, tecnico, su Mourinho. Al di là della carriera che ha avuto, io dissi che per fare il tecnico ci vogliono tante caratteristiche: una di queste è la capacità di motivare il gruppo, la capacità di assumere su di sé le responsabilità e scaricare la squadra. In questo Mourinho è un maestro. Dissi pure che un allenatore deve esprimere capacità di lavoro sul terreno di gioco e in quello per me era un asino. Non era sicuramente un tecnico da portare come esempio. In seguito dopo quell’Inter-Catania è successo ciò che è successo. Se mi piace oltre il Mourinho allenatore o il Mourinho personaggio? Nessuno dei due, perché il personaggio è un paraculo, come paraculo è il tecnico. Non mi piace chi vorrebbe avere restare sempre in piedi, chi scarica”.
Image:Getty
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