L’agente Dario Canovi è intervistato da Radio Marte e ha conversato in questo modo della gestione allenatori del Napoli, che sembrava ad un passo dal cambiare tecnico dopo lo scorso fine settimana e che viceversa proseguirà con Garcia: “De Laurentiis è sempre stato un innovativo, ha fatto qualche cosa che in 50 anni non avevo mai visto, mi chiedo quale possibilità abbia a questo punto Garcia di influire sulla squadra: nessuna. I calciatori sanno bene che l’allenatore non ha più alcun potere, ora mai De Laurentiis l’ha esautorato, Garcia non ha più credibilità. Allorchè si fanno certe dichiarazioni pubbliche, che fiducia nel proprio tecnico si può avere? Già i rapporti erano non sereni, mi riferisco naturalmente alle plateali polemiche di alcuni elementi adesso delle cambi, con ciò che è accaduto in queste ultime giornate la situazione è peggiorata, in maggior misura nel momento in cui il patron è uscito con certe dichiarazioni”.
“Secondo voi avrebbe rischiato di andare a Napoli allorchè ha considerato che un patron si comporta in questo modo con il proprio tecnico?”
“Ad ogni modo capisco Conte, secondo voi avrebbe rischiato di andare a Napoli allorchè ha considerato che un patron si comporta in questo modo con il proprio tecnico? Ciò che è successo a Garcia può accadere con tutti, pure con un allenatore di primissimo livello come Antonio Conte. A questo punto mi metto nei panni di Garcia: come faccio a convincere i calciatori che le mie idee sono giuste? Il fatto che De Laurentiis dopo vada a seguire gli allenamenti è tuttavia peggio, sono nel calcio da molti decenni, non avevo mai visto una cosa del genere, evidentemente il patron aspira ad allenare il Napoli. L’errore vero è stato sottovalutare gli addii di Giuntoli e Spalletti? Garcia non è un tecnico di seconda fascia, non è Guardiola ma ha avuto modo di allenare squadre importanti. Meluso è un direttore sportivo competente, nondimeno è giunto allorchè la squadra era già stata completata, non ha potuto influire sulla composizione della squadra. Passare da Spalletti a Garcia, che ha altre visioni di gioco, può portare a scompensi iniziali. E allora devi fare come Berlusconi con Sacchi, dandogli autorevolezza ed autorità nello spogliatoio, viceversa s’è subito lamentato.
Image:Getty
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