Primo e quarto. Non stiamo dando i numeri: nella giornata di ieri il Cies, osservatorio calcistico svizzero fra i più quotati per la capacità di fotografare il momento del football, ha messo in fila i cento migliori calciatori d’Europa per opportunità costruite nei rispettivi campionati. Al primo posto, per ciò che riguarda la Serie A, c’è Federico Dimarco, seguito da Berardi e Felipe Anderson. Al quarto, ecco Denzel Dumfries: le ali dei re del gol dell’Inter, arrivata alla sosta con il miglior attacco del campionato.
Il gioiello a sorpresa… Storie diverse, percorsi lontani. Dimarco, lo ha ricordato lui celebrando ciò che con buone probabilità sarà ricordato come la rete più bello della propria stagione, è partito da Porta Romana. Neanche 10 chilometri da San Siro, ma ha dovuto fare il giro largo: Parma, Verona, persino la Svizzera al Sion, prima di tornare alla base. E anche qui, ha dovuto faticare assai, è servito che arrivasse Simone Inzaghi – e che fosse destinato alla partenza Perisic – per estrarre dal guscio il suo mancino vellutato.
… e la stagione della consacrazione. Ben più distanti, ça va sans dire, le origini di Dumfries. Non meno umile il suo approccio al mondo Inter: l’olandese è giunto per prendere il posto di il signor Hakimi. Non sappiamo, considerato quanta gente il marocchino faccia tuttavia sospiro a Milano, fino a che punto ci sia riuscito nel cuore dei tifosi nerazzurri. Inevitabilmente sul terreno di gioco, specie in questa annata, i numeri sono tutti dalla sua. Sei fra gol e assist, in maggior misura senza quei passi falsi che nei primi due anni hanno causato qualche borbottio alla pancia nerazzurra del Meazza.
Che fasce ha Inzaghi. I numeri, dicevano, sono tutti per i due nerazzurri. Secondo i dati di Comparisonator, per esempio: Dimarco è al primo posto fra gli esterni della Serie A per passaggi chiave (1,26 in media a partita, Dumfries è quarto con 1,14) come anche per cross riusciti (3,4 in media a partita), terzo per assist che portano al tiro (2,65 in media a gara, meglio di lui solo Kostic e Politano). Dumfries è secondo per xA (0,31 a gara, meglio solo Kostic e Berardi, Dimarco quarto). La produzione offensiva dell’Inter, del resto, si gioca molto sugli esterni, ruolo chiave per il modulo di Inzaghi.
Image:Getty
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