Meno sette all’incontro più attesa di questo inizio di campionato. Domenica prossima Juventus e Inter si giocheranno una buona fetta di scudetto, ciascun uomo immaginariamente ai propri infortunati: Allegri e Inzaghi incrociano le dita in ottica dei prossimi impegni dei propri calciatori convocati con le rispettive nazionali. Sarà partita sul campo, ma come da tradizione sarà derby d’Italia pure sul mercato.
Tiago Djalò piace a tutti. Il giocatore difensivo portoghese ex Milan, impegnato dal recupero dall’incidente al ginocchio e prossimo al termine di contratto a fine stagione, è da tempo sui taccuini interisti. Era il preferito per il post Skriniar, nella giornata odierna potrebbe replicare il percorso di Thuram: corteggiato da tempo, aspettato, in conclusione all’Inter a parametro zero. Piace a parecchi, compresa la Juventus di Giuntoli: per a questo punto le mosse più concrete le hanno fatte i nerazzurri, che tuttavia non hanno intenzione di partecipare ad aste.
Zielinski e Thuram. Entrambi piacciono a tutte e due, nessuno è facile. Il polacco vive una fase di stallo nei discorsi per il rinnovo con il Napoli. Ad Ausilio piace da anni, Giuntoli lo conosce molto bene: il primo parte in vantaggio perché all’Inter servirebbe a giugno, mentre la Juve necessita di un giocatore della fascia centrale del campo nella giornata odierna e non può tuttavia dedicarsi al domani. Ciò che, garantisce Marcus Thuram, garantisce suo fratello Khéphren, gioiello dello sfavillante Nizza di Farioli. È uno scopo complicato per tutte e due, perché quella francese non è bottega economica. Ma ci pensano tutte e due. Più vicino geograficamente, ma pure più economicamente, è Andrea Colpani, diamante del Monza. L’Inter è in pole sulla Juve, un po’ come in classifica. Ma i derby, si sa, son belli pure per le trame a sorpresa.
Image:Getty
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