Stefano Salandin è il giornalista inviato di ‘TuttoSport’ al seguito dell’Italia a Leverkusen per la gara della nostra Nazionale contro l’Ucraina, partita chiave per l’ammissione a Euro 2024. Profondo conoscitore delle vicende azzurre e di quelle della Juventus, Salandin ha effettuato una disamina de per TMW la partita di stasera: “Sarà indispensabile non approcciare la gara in modo superficiale, lo hanno detto tutti subito dopo la gara dell’Olimpico contro la Nord Macedonia. Sono convinto che la coscienza ci sia, la partita di Roma ha confermato che l’equilibrio dell’Italia è molto sottile e basta abbassare un po’ il ritmo, l’intensità e il pressing e si rischia di prendere gol da chiunque”.
Spalletti ha riferito che Chiesa è il nostro Sinner. E’ il fuoriclasse dell’Italia ?
“Fuoriclasse è una parola un po’ impegnativa, è un giocatore che ha caratteristiche uniche nella nostra rosa, non a caso ci sono mancate le sue giocate a Palermo o contro l’Inghilterra a Wembley. E’ un giocatore che ha capacità uniche in questo gruppo, sa andar via con rapidità e creare superiorità numerica. Tuttavia per il paragone con Sinner ci andrei un po’ più piano…”
Dopo la sua doppietta di venerdì è scoppiato il dibattito sul ruolo di Chiesa. C’è chi pensa che con Allegri alla Juve debba sacrificarsi un po’ troppo e non giochi nel suo ruolo, qual è il tuo pensiero?
“E’ una polemica veramente campata in aria, ci sono le mappe di gioco delle gare e quelle giocate con la Juve sono perfettamente sovrapponibili a quella giocata venerdì con la Nazionale. In più, il secondo gol in contropiede contro la Nord Macedonia è perfettamente sovrapponibile a quello realizzato contro l’Udinese, ma pure quello con l’Empoli è molto simile al primo. Le ho viste tutte le partite della Juventus quest’anno e lui parte molte volte largo: in seguito è chiaro che cerca di stare il più vicino possibile a Vlahovic perché giocano a due, ma è una polemica basata sul niente. Magari si può discutere sulla proposta di gioco, su una proposta di gioco circa congeniale allo stile di Chiesa. Ma non è una questione di posizione sul terreno di gioco, è una questione di atteggiamento”.
Sta tornando centrale la Juventus in Nazionale? A questo giro ce ne sono quattro oltre all’fuori causa per infortunio Locatelli
“E’ sempre stato in questo modo storicamente. Juventus e Inter stanno costruendo le squadre su uno zoccolo duro di calciatori italiani. In questa fase storica la società bianconera deve puntare ancora sui giovani ed è una cosa che favorisce questo tipo di discorso: in seguito è vero che i giovani sono pure stranieri, che ci manca questa cosa dello Ius Soli perché molto ragazzi potrebbero essere italiani e convocabili e non lo sono, ma immancabilmente la Juventus in questa fase punta a valorizzare i suoi migliori ragazzi italiani. E’ una cosa positiva, la Nazionale ha sempre funzionato bene allorchè ci sono i blocchi, è più semplice dare una identità se già te la porti da casa dal momento che a Coverciano c’è poco tempo per lavorare”.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio