Ai microfoni de La Nazione, il patron dell’Empoli Fabrizio Corsi ha conversato pure della situazione relativa allo stadio Castellani:
Qual è stata la maggior compiacenza dell’anno trascorso?
“Abbiamo vinto su campi importanti come San Siro, Napoli e Firenze, ma sono imprese che non abbiamo avuto nemmeno il tempo di goderci a pieno, perché ogni volta la testa andava subito all’impegno successivo per evitare che un successo di questo calibro potesse portare un po’ fuori strada a livello di atteggiamento. Cosa che è pure successa, ma d’altra parte il gruppo è giovane e quasi tutti sono alle loro prime esperienze in A. Sta a noi dirigenti e allo gruppo tecnico, dunque, dare il meglio per mantenere la retta via. Ci sono da affrontare tuttavia venti gare, senza fare calcoli, ma è certo che dobbiamo fare qualche cosa di meglio”.
Il 2024 dovrà essere pure l’anno dello stadio, a che punto siamo?
“Dobbiamo scegliere fra i partner che ci hanno dato il proprio appoggio, coloro che ci accompagneranno e contiamo di presentare il progetto entro due di mesi, ma tutto mi fa presumere che si vada verso la conclusione auspicata da tutti. Mi dispiace solo che le complicazioni sportive del momento non mi facciano vivere la cosa dal giudizio emotivo che meriterebbe”.
Image:Getty
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